I coniugi sanremesi Fausto Parigi e Carla Patrone in evidenza a Venezia

16 marzo 2012 | 11:39
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I coniugi sanremesi Fausto Parigi e Carla Patrone in evidenza a Venezia
I coniugi sanremesi Fausto Parigi e Carla Patrone in evidenza a Venezia
I coniugi sanremesi Fausto Parigi e Carla Patrone in evidenza a Venezia

Fausto Parigi nella “24 ore” di Venezia si classifica secondo con 209,217 km, Carla Patrone a Venezia in 6 ore percorre 49,573 km, ottiene la sesta prestazione ligure

Trascorsi 49 giorni dal conseguimento della nuova migliore prestazione italiana delle 12 ore di corsa indoor – percorrendo la distanza di 125,543 km – il medico matuziano Fausto PARIGI (Sanremo Runners), 47 anni, torna a cimentarsi in una competizione di ultramaratona partecipando alla prima edizione della 24 ore su strada ospitata nel Parco San Giuliano in Mestre (Venezia). Nelle quattro gare in programma hanno aderito quasi 200 i partecipanti di ogni età ad inanellare giri nell’anello di 4200 metri.

Partito prudente, PARIGI ha condotto una gara senza strafare, lasciando “sfogare” pretendenti ambiziosi, che poi hanno abbandonato anzitempo, trovandosi nel finale al secondo posto. Superata una crisi alla 15esima ora (piccola sosta per coprirsi dall’aumento della temperatura fredda, alla ripresa ha dovuto riprendere lentamente la giusta falcata della corsa; crisi protrattasi per quasi 10 km).

Alla fine si è trovato come unico avversario Vasile Frigura, passaporto italiano ma nato in Romania (per questa nazionale nel 1988 ha partecipato alla maratona olimpica di Seuol vinta dal nostro Gelindo Bordin). “Vasile ne aveva di più – ha confessato all’arrivo l’onesto Fausto – anche se mi è arrivato davanti di soli 705 metri non avrei potuto raggiungerlo”. Per Fausto è la seconda esperienza nella specialità, in precedenza aveva maturato la distanza di 177,061 km (ottavo al Campionato italiano assoluto 2011).

SETTIMO IN LIGURIA ALL-TIME. Il risultato di 209,512 km di Fausto PARIGI si colloca al settimo posto all-time della specialità in Liguria, preceduto da ben tre compagni di squadra: Lukas BOEWER (238,175 km), Diego DI TOMA (232,642 km) e Vincenzo TARASCIO (228,214 km) e la Sanremo Runners si conferma leader della specialità.

SETTIMO AL MONDO QUEST’ANNO. La prestazione di Fausto PARIGI, nella graduatoria mondiale stagionale, si pone al settimo posto, secondo su strada e secondo di categoria (M45: 45-49 anni).

Ha detto Fausto PARIGI: “In verità ho partecipato alla gara per accompagnare nel viaggio mia moglie che intendeva migliorarsi nella ‘6 ore’”.

La moglie, Carla PATRONE (Sanremo Runners), ha festeggiato proprio 46 candeline correndo 6 ore consecutive, con l’intendo di migliorare i 40,981 km ottenuti a fine gennaio al Palasport di Piancavallo. Pensare che fino allo scorso anno Carla PATRONE aveva partecipato a corse podistiche della lunghezza massima di 10 km. Quest’anno l’aspirazione a diventare un’ultramaratoneta (correre oltre la soglia della maratona: 42,195 km).

ULTRAMARATONA: QUINTA DONNA DELLA PROVINCIA DI IMPERIA. A gennaio, come detto, Carla non è andata oltre i 40,981 km. Ora a Venezia ci è riuscita benissimo percorrendo la misura di 49,573 km e diventa la quinta donna nata in provincia di Imperia ad ottenere un risultato di ultramaratona nella storia.

SESTA IN LIGURIA. La misura di 49,573 km di Carla PATRONE si colloca anche al sesto posto nella graduatoria ligure all-time della specialità.

SESTA AL MONDO DI CATEGORIA. La stessa misura colloca Carla PATRONE al sesto posto nella graduatoria mondiale stagionale di categoria (F45: 45-49 anni).

Così al mondo quest’anno la sua categoria:

1.     58,034 Petersson Cecilia 1963 (Svezia) 04/02

2.     57,731 Berces Edit 1964 (Ungheria) 11/03

3.     51,386 Boren Carin 1963 (Svezia) 04/02

4.     50,500 Villella Maria 1966 (Italia) 11/03

5.     50,200 Sedvali Coyntha 1964 (Svezia) 04/02

6.    49,573 PATRONE Carla 1966 (Italia, Sanremo Runners) 11/03

7.     47,810 Koldewey Martina 1963 (Germania) 01/01

8.     47,810 Polverari Stephanie 1966 (Usa) 01/01, ecc.

Ha detto Carla PATRONE: “La prossima volta in 6 ore di corsa tenterò di avvicinare i 60 km”.