E’ morto Gianni Petrognani Preside degli istituti “Fermi”, “Marco Polo” e “Montale






Particolarmente attento alle problematiche della città di confine, era un attento studioso ed estimatore della città medievale/ IL CARTELLONE degli studenti
E’ stato stroncato da un malore, probabilmente un infarto,, la scorsa notte, all’età di 61 anni: Gianni Petrognani, dirigente scolastico degli istituti "Fermi" e "Marco Polo", di Ventimiglia e "Montale", di Bordighera. L’insegnante si trovava nella sua abitazione di Arma di Taggia, quando si è sentito male.
La notizia ha subito fatto il giro della scuola e, stamani, in seguito allo sconforto le lezioni sono state sospese negli istituti che presiedeva. Studenti e insegnanti, che comunque si trovano a scuola, stanno preparando un ricordo del loro preside. Petrognani aveva iniziato a ricoprire il ruolo di dirigente all’istituto per geometri e ragionieri, dopo un’esperienza di un anno trascorsa al liceo scientifico "Aprosio". Era preside anche dell’istituto "Montale" di Bordighera, accorpato di recente con le scuole ventimigliesi del “Fermi” e “ Marco Polo”.
“Petrognani – così lo ricordano amici e insegnanti – amava la natura, la montagna, esplorare e conoscere luoghi nuovi. Era un uomo pieno di passioni, una persona semplice ma estremamente profonda e sensibile”. I colleghi lo ricordano anche come un uomo capace, buono, onesto, innamorato del lavoro e soprattutto dei suoi ragazzi, con i quali aveva un vero rapporto di amicizia. Non un preside ma un amico. Particolarmente attento alle problematiche della città di confine, era un attento studioso ed estimatore della città medievale della quale seguiva con attenzione le problematiche legate al recupero delle facciate nel centro storico. I suoi funerali saranno celebrati, domani, alle 15, presso la chiesa di Arma di Taggia.
TANTISSIMI I MESSAGGI DI CORDOGLIO SULLA SUA BACHECA DI FACEBOOK, NE PUBBLICHIAMO ALCUNI
Cristina: "La Sua scomparsa, ci lascia sgomenti e ci addolora profondamente, mancherà un punto di riferimento…
Tutta l’IPSIA partecipa commossa".
Francesco: "Carissimo Gianni, perdo un amico personale, un amico dei ragazzi, un GRANDE, collaboratore, e maestro , ma il tuo esempio e tutto quello che hai fatto per la scuola Rimarrà per sempre. Franz Verrando".
Slavo: "ciao prof"
Dario: "Non sono una di molte parole e nemmeno una fra le più conosciute qui dentro. Ma lei mi conosceva, e così tutti quanti noi. Ogni giovedi mattina la trovavo all’entrata a fumare: mi salutava rilassato e rientrava poco dopo per dire: "adesso inizia una nuova giornata" anche se erano le 8.00 passate.Non si è mai fatto problemi nel dirci qualcosa o nel difenderci nel giusto. Sapeva quando era il mome…nto di fermarci, e nel farlo bastavano la sua presenza e la sua voce rauca. Si univa spesso a fumare con gli alunni e solo dopo aver finito la sigaretta li mandava in classe. Ha salvato molti di noi dalla bocciatura, compresa me.
Ci mancherà, lo sa bene. Mancherà a tutti."
Un’alunna. Da rappresentante di istituto trovo che questa persona parli per tutti noi.. Grazie di tutto preside..
Andrea: "Ciao Grande Uomo… Ci mancherai :("