9 milioni di euro per concludere opere pubbliche avviate a Sanremo, ma il Comune non può spenderli

Il paradosso è che il Comune ha in banca una riserva di quasi 50 milioni di euro che non può toccare, perché per il patto di stabilità a ogni spesa deve corrispondere una nuova entrata
Per concludere le opere pubbliche avviate a Sanremo ci vorrebbero almeno 9 milioni di euro, che il Comune non può spendere per i vincoli del patto di stabilità sul bilancio. Se nel 2001 l’amministrazione è riuscita a pagare gran parte dei debiti verso le ditte appaltatrici per lavori finiti, grazie al ”bonus” regionale di 13,5 milioni, restano in attesa pagamenti per almeno 1,5 milioni, per stati di avanzamento di varie opere in corso. Il paradosso è che il Comune ha in banca una riserva di quasi 50 milioni di euro che non può toccare, perché per il patto di stabilità a ogni spesa deve corrispondere una nuova entrata.