Comuni sciolti per mafia e “caso Boccalatte”: il giudice Caselli non si sbilancia / AUDIO-INTERVISTA

Non si sbilancia sulla situazione del Ponente, il giudice Giancarlo Caselli, intervistato questa sera a margine dell’incontro al Teatro Don Bosco di Vallecrosia, tenutosi domenica sera.

Sia sui commissariamenti di Bordighera e Ventimiglia, che sull’"inchiesta Boccalatte" che lo vede protagonista in prima persona, nel ruolo di inquirente, Caselli rimane molto abbottonato, se non accennando che gli episodi finora accertati "sono la punta di un fenomeno inquietante". Su "Boccalatte" genericamente accenna a possibili ulteriori sviluppi.

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