Ha un ‘alias’, i documenti falsi e un decreto di espulsione: in cella 32enne marocchino /FOTO

Continuano intensi i controlli posti in essere dalla Polizia di Frontiera per contrastare il fenomeno dell’immigrazione clandestina ed, in genere, per osteggiare i reati perpetrati in ambito frontaliero.

Nell’ambito di medesimi servizi veniva tratto in arresto ai sensi dell’art. 13, comma 13 del D.Lvo 286/98 anche il cittadino marocchino Ennahi Hicham, di 32 anni, controllato nei pressi della barriera autostradale di Ventimiglia e trovato in possesso di passaporto e carta d’identità contraffatti. Sottoposto a rilievi segnaletici, emergeva che sotto l’alias di Salhi Oualid era destinatario di un decreto di espulsione emesso dal Prefetto di Bergamo; nonostante ciò faceva rientro sul territorio italiano prima che fossero decorsi i termini previsti dalla vigente normativa . In mattinata odierna è stato giudicato con rito direttissimo e condannato a 8 mesi di reclusione con applicazione della custodia cautelare presso il carcere di Sanremo