Vigile urbano di Imperia, assolto dalle accuse, chiede risarcimento di 200 mila euro al Comune
31 dicembre 2011 | 08:48

Antonino Orlando è rimasto sospeso dal servizio, con metà dello stipendio, dal febbraio 2009 all’ottobre 2010, sospettato di aver minacciato il comandante durante una telefonata con il suo vice.
A Imperia il vigile urbano Antonino Orlando è rimasto sospeso dal servizio, con metà dello stipendio, dal febbraio 2009 all’ottobre 2010, sospettato di aver minacciato il comandante durante una telefonata con il suo vice. Assolto con formula piena e reintegrato su decisione dei giudici, ora chiede al Comune: un risarcimento di 200 mila euro per i traumi psicologici sofferti e anche di quelli professionali. Orlando ora lavora al Comando, in ufficio, ed è stato messo di vigilanza durante l’ultimo Consiglio comunale.