Schianto mortale sull’Aurelia: venerdì a San Lorenzo i funerali del 18enne Fabio Moraglia

7 dicembre 2011 | 12:48
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Schianto mortale sull’Aurelia: venerdì a San Lorenzo i funerali del 18enne Fabio Moraglia
Schianto mortale sull’Aurelia: venerdì a San Lorenzo i funerali del 18enne Fabio Moraglia
Schianto mortale sull’Aurelia: venerdì a San Lorenzo i funerali del 18enne Fabio Moraglia
Schianto mortale sull’Aurelia: venerdì a San Lorenzo i funerali del 18enne Fabio Moraglia
Schianto mortale sull’Aurelia: venerdì a San Lorenzo i funerali del 18enne Fabio Moraglia
Schianto mortale sull’Aurelia: venerdì a San Lorenzo i funerali del 18enne Fabio Moraglia

Il giovane viaggiava su una “Aprilia 250”, quando per cause in fase di accertamento ha perso il controllo della guida, forse è scivolato, andando a sbattere con violenza contro il guard rail, mentre stava percorrendo una curva.

Saranno celebrati, venerdì prossimo (9 dicembre), alle 10.30, presso la parrocchia di Santa Maria Maddalena, a San Lorenzo al mare, i funerali di Fabio Moraglia, 18 anni, originario di Sanremo ma abitante a San Lorenzo al mare, morto, ieri mattina, in un incidente avvenuto, intorno alle 9, sull’Aurelia, in localita’ Barbarossa, tra Imperia e San Lorenzo al mare. Il giovane viaggiava su una “Aprilia 125”, quando per cause in fase di accertamento ha perso il controllo della guida, forse è scivolato, andando a sbattere con violenza contro il guard rail, mentre stava percorrendo una curva.

Le sue condizioni sono apparse subito disperate. Sul posto e’ successivamente intervenuta la polizia stradale,. Impegnata con i rilievi per far luce sul tragico incidente. Fabio frequentava l’istituto tecnico Ruffini di Imperia, tifoso della Juventus, ma soprattutto patito per la sua moto, viveva a San Lorenzo con la madre Alessandra Amoretti , impiegata alle poste, e il nuovo marito della donna con cui si era sposata dopo il divorzio dal padre del ragazzo, Enrico Moraglia di Sanremo.

All’origine dell’incidente potrebbero esserci l’alta velocità, unitamente a un tentativo di sorpasso azzardato oppure il giovane Fabio potrebbe essersi accorto  dell’arrivo di un mezzo ed essersi spaventato, perdendo il controllo della guida. Il giovane potrebbe essere morto per la rottura dell’osso del collo. Non c’erano, infatti, grosse ferite che possano giustificare un epilogo così tragico. E’ probabile che, malgrado indossasse il casco, abbia battuto col collo in modo violento sull’asfalto, morendo nel giro di pochi istanti.