Attentato a boutique “La Zebra”: 2 patteggiamenti a 1 anno e 8 mesi. Sospensione pena per Gangemi



Determinanti per la loro cattura, da parte della polizia, furono, oltre ad alcune intercettazioni, anche le videoregistrazioni, specie quelle in uso negli esercizi commerciali.
Hanno patteggiato, stamani, davanti al gup Maria Grazia Leopardi, di Sanremo: 1 anno e 8 mesi di reclusione ciascuno: Alessandro Re, 21 anni, e Alessio Gangemi, di 20, entrambi della città dei Fiori, accusati di essere gli autori materiali dell’attentato esplosivo alla boutique “La Zebra”, della centralissima via Matteotti, commesso il 5 marzo scorso.
Re e Gangemi (quest’ultimo ha ottenuto la sospensione della pena) sono anche imputati – assieme a: Simone Sorrenti, 30 anni, di Riva Ligure e Mohamed Ibrahim Hamouda Tamer, di 21 anni – del tentato furto al distributore Erg di Valle Armea, commesso il 6 giugno scorso. In questo caso, è stata presentata la proposta di patteggiamento a 8 mesi di reclusione ciascuno, con formalizzazione il 14 dicembre prossimo. Servendosi di un furgone rubato, Gangemi, Re e Sorrenti – secondo quanto riportato nel capo di imputazione – cercarono di sradicare la colonnina del self service ma il furto non andò a buon fine.
Riguardo l’attentato alla boutique ‘La Zebra’: determinanti per la loro cattura, da parte della polizia, furono, oltre ad alcune intercettazioni, anche le videoregistrazioni, specie quelle in uso negli esercizi commerciali. Dal confronto con le immagini, e soprattutto dagli indumenti, gli investigatori sono riusciti a risalire ai colpevoli. La bomba sventrò completamente la vetrina e la porta di ingresso del negozio, provocando il distacco dalla parete dell’intelaiatura in metallo.