Smascherati 4 “falsi poveri” a Vallecrosia: avevano certificato il falso per ottenere dei contributi



E’ cosi’ emerso, ad esempio, che il disoccupato in realta’ lavorava come frontaliere in Francia; poi, c’era chi viveva si’ in affitto, ma aveva dimenticato di specificare che aveva altri due appartamenti a loro volta affittati
Quattro “falsi poveri” sono stati smascherati dalla Guardia di Finanza, a Vallecrosia, nell’ambito dei controlli finalizzati a verificare la veridicita’ delle autocertificazioni di quei residenti che hanno chiesto ed ottenuto dei contributi sulle locazioni. Il dato e’ stato comunicato dall’assessore ai Servizi Sociali del Comune di Vallecrosia, Gianfranco Perretti, nel ricordare ai cittadini che dovessero presentare domanda, di non certificare il falso, circa le proprie condizioni economiche, in quanto ogni anno vengono eseguiti controlli a campione.
E’ cosi’ emerso, ad esempio, che il disoccupato in realta’ lavorava come frontaliere in Francia; poi, c’era chi viveva si’ in affitto, ma aveva dimenticato di specificare che aveva altri due appartamenti a loro volta affittati, dai quali riceveva una rendita. “Ognuno di loro – spiega l’assessore – e’ stato costretto a restituire quanto percepito. Si tratta di cifre nell’ordine di poche migliaia di euro, che tuttavia, in un periodo di crisi come quello attuale, sono molto importanti. Denaro che magari viene tolto a chi ne ha veramente bisogno”.