Crisi finanziaria: il tribunale di Sanremo rischia di essere accorpato a quello di Imperia

Il problema vero resta quello di natura logistica. Giudici ma soprattutto gli avvocati sanremesi non hanno mai visto di buon occhio il trasferimento a Imperia.
Rispunta l’ipotesi di fusione per il Tribunale di Imperia con quello di Sanremo. L’ipotesi è tornata alla ribalta da quando il neo ministro di Grazia e giustizia Nitto Palma ha spiegato di avere pronta nel cassetto la bozza di una revisione geografica dei distretti giudiziari.
Il progetto, come riportato sul quotidiano La Stampa, oltre al taglio di alcuni uffici di giudici di pace, prevede la fusione di tribunali con meno di 15 giudici in servizio, 63 in tutto. Tra questi Imperia che ha in organico attualmente sette magistrati. La riforma appare una tappa necessaria alla luce della pesante crisi finanziaria.
Il problema vero resta quello di natura logistica. Giudici ma soprattutto gli avvocati sanremesi non hanno mai visto di buon occhio il trasferimento a Imperia, il cui Tribunale non potrebbe essere soppresso essendo inserito in un capoluogo di provincia e soprattutto essendo l’unico, per dimensioni e modernità, in grado di ospitare un così gran numero di addetti.