Vicesindaco INDAGATO per abuso d’ufficio: imminente la richiesta di archiviazione della difesa



La richiesta di Leone nasce dal recente dissequestro della lista di appuntamenti appartenente al vicesindaco, che la polizia sequestro’, il 31 maggio scorso, nella sua abitazione.
L’avvocato Mario Leone ha annunciato la presentazione di una richiesta di archiviazione nei confronti del vicesindaco di Imperia, Rodolfo Leone (fratello del legale), indagato con l’accusa di concorso in abuso d’ufficio, a margine della piu’ vasta inchiesta per associazione a delinquere finalizzata a falso e istigazione, che vede sul registro degli indagati iscritto anche il nome dell’ex ministro Claudio Scajola.
La richiesta di Leone nasce dal recente dissequestro della lista di appuntamenti appartenente al vicesindaco, che la polizia sequestro’, il 31 maggio scorso, nella sua abitazione, ritenendolo utile nel proseguo dell’indagine coordinata dal sostituto procuratore, Maria Antonia Di Lazzaro. Documento che e’ stato sequestrato per due volte e, in entrambi i casi, e’ stato restituito dal Tribunale del Riesame.
L’accusa di abuso d’ufficio derivava dall’aver affidato – nella precedente amministrazione – la realizzazione del nuovo porto di Imperia a un soggetto privato, in questo caso il costruttore Francesco Bellavista Caltagirone (anch’egli indagato nell’inchiesta per associazione a delinquere) senza una regolare gara di appalto.
Naturalmente, quello di Leone è, tecnicamente, un invito al pubblico ministero, competente a chiedere l’archiviazione al gip.