Ucciso con un colpo di pistola a Gioia Tauro, ARRESTATO Vincenzo Marcianò, partecipò alla rissa

E’ accusato di aver partecipato alla rissa, che l’8 luglio scorso, a Gioia Tauro (Reggio Calabria), costo’ la vita a un giovane di 29 anni, Vincenzo Prioli, ucciso da un colpo di pistola sparato da uno dei contendenti, tuttora latitante. Vincenzo Marciano’, 34 anni, residente a Vallecrosia (Imperia), e’ stato cosi’ arrestato dalla Squadra Mobile. Deve rispondere di rissa aggravata. Su di lui gravava una misura cautelare, emessa dal gip di Palmi. Le indagini della polizia hanno permesso di identificare tutti i partecipanti alla rissa. Secondo quanto emerso, Marciano’ e gli altri si sarebbero fronteggiati davanti a un locale pubblico del centro cittadino, quando uno di loro ha estratto la pistola ed ha esploso alcuni colpi a distanza ravvicinata. La vittima e’ ritenuta vicina alla cosca Piromalli, una delle piu’ attive nel reggino.