Sgominata banda razziatrice distributori, 4 indagati. Coinvolti attentatori de ‘La Zebra’/FOTO&VIDEO
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Sono state applicate misure cautelari in carcere per Roberto Gangemi e Alessandro Re, obbligo di firma per Tamer Hamouda e dimora coatta per per Simone Sorrenti.
Quattro persone sono state raggiunte da una misura cautelare, due dei quali in carcere, nell’ambito dell’operazione ‘Self Service’, condotta dalla Squadra Mobile di Imperia, con il commissariato di Sanremo e diretta dalla locale Procura della Repubblica, che ha permesso di sgominare una banda sospettata di essere dedita alla razzia delle colonnine dei distributori di benzina del ponente ligure.
La misura cautelare in carcere e’ stata notificata ad Alessandro Re, 22 anni, di Sanremo e ad Alessio Gangemi, 20 anni, di Ventimiglia, entrambi reclusi al penitenziario di Imperia, perche’ accusati di aver fatto esplodere il negozio di abbigliamento ‘La Zebra’, di via Matteotti, a Sanremo.
Il gip Maria Grazia Leopardi, su richiesta del pubblico ministero Monica Supertino, invece, ha disposto l’obbligo di firma per: Tamer Hamouda Ibrahim Mohamed, di 21 anni, di Sanremo e l’obbligo di dimora, con divieto di uscire di casa nelle ore notturne, per Simone Sorrenti, 21 anni, di Riva Ligure. Sono accusati di aver cercato di scardinare, il 3 giugno scorso, la colonnina self service del distributore Erg, di via Armea, a Sanremo. "Stiamo lavorando per cercare di capire se i quattro giovani possano essere gli autori di altri episodi delittuosi commessi ai danni di altri commercianti – ha commentato il procuratore capo di Sanremo Roberto Cavallone, stamani, alla presentazione dell’operazione – soprattutto con l’uso di fuoco. Li riteniamo solo manovali, disposti a tutto per pochi soldi".
Secondo l’accusa, i quattro – tutti accusati di tentato furto aggravato – con un furgone Iveco Daily risultato rubato, avrebbero cercato di scardinare la colonnina. Analogo episodio si era verificato, qualche tempo prima, al distributore Erg, di via Morene, a Taggia, quando ignoti riuscirono a portare via circa 6.300 euro.
La polizia e’ arrivata a identificare gli indagati nell’ambito delle indagini sull’incendio al negozio di abbigliamento. E’ stato grazie alle intercettazioni telefoniche, che e’ stato possibile chiudere il cerchio. Presenti all’odierna conferenza stampa anche il dirigente della Squadra Mobile di Imperia, Alessandro Carmeli e il dirigente del commissariato di Sanremo, Nicola Zupo; oltre al commissario Arduino Germinale.
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