Marco e Riccardo Del Gratta mettono in liquidazione la Sanremese, futuro sempre più nero

Il club biancoazzurro rischia di scomparire anche dai tornei dilettantistici. “Se qualcuno fosse realmente intenzionato a continuare dovrà farsi avanti entro lunedì 18 luglio, termine in cui scadrà l’eventuale iscrizione ai campionati dilettantistici”
La Sanremese Calcio e’ in liquidazione e c’e’ tempo, fino al prossimo 18 luglio per acquistarne la proprieta’, termine ultimo per l’eventuale iscrizione ai campionati dilettantistici, dopodiche’ il titolo decadra’ e nessuna Sanremese partecipera’ alla prossima stagione sportiva. Lo rende noto la famiglia Del Gratta, i cui patron della squadra biancazzurra: Marco e Riccardo Del Gratta, oggi, sono agli arresti domiciliari nell’ambito della vasta inchiesta sulle presunte minacce ai calciatori, ‘invitati’ a rescindere il contratto in anticipo, senza chiedere la buona uscita.
‘La proprietà della Sanremese Calcio – e’ scritto in una nota – in considerazione del fatto che non ci sono le possibilità per continuare a gestire la Societa Sportiva Sanremese e visti gli enormi sacrifici personali ed economici profusi, con molto rammarico e dispiacere ha deciso di mettere in liquidazione la società, ex Ospedaletti Sanremo e attuale Sanremese Calcio. Se qualcuno fosse realmente intenzionato a continuare dovrà farsi avanti entro lunedì 18 luglio, termine in cui scadrà l’eventuale iscrizione ai campionati dilettantistici’.
Prosegue la nota: ‘Si rinnovano i ringraziamenti a tutte le persone che hanno collaborato in maniera sincera e onesta e ai tifosi, che sicuramente sono quelli che realmente tengono al nome Sanremese e ai colori biancazzurri. Un ringraziamento speciale a tutti i 300 tesserati e rispettive famiglie e ai giocatori che fino alla fine hanno creduto e lottato per una salvezza, che purtroppo per altri motivi non può avere seguito. La famiglia Del Gratta non dimenticherà mai il lavoro straordinario fatto dal Presidente Pino Fava, Ciaramitaro Salvatore e ai loro collaboratori’.