L’Atelier Curiel al Casinò di Sanremo tra libri, le ricette, fiori e alta moda

Abiti da sogno indossati da splendide modelle dagli scalini sono stati presentati a Porta Principale alle 17 per foto e riprese per poi salire sino a sala Gio Ponti dove si e svolta la sfilata creata appositamente per Sanremo
Domenica 29 maggio alle ore 18 nella Sala Gio Ponti torna l’Alta Moda ricordando i fasti del Festival della Moda Maschile degli anni Cinquanta e le sfilate degli Anni Ottanta il Casinò ha fatto ammirare i modelli unici di casa Curiel, uniti in un connubio dedicato all’eleganza con le composizioni floreali della Riviera.
Abiti da sogno indossati da splendide modelle dagli scalini sono stati presentati a Porta Principale alle 17 per foto e riprese per poi salire sino a sala Gio Ponti dove si e svolta la sfilata creata appositamente per Sanremo. Un momento di alta Moda, a coronamento dell’evento letterario la presentazione del libro che Raffaella, apprezzata stilista a livello internazionale, dal titolo “Lo stile in cucina” , un viaggio composto dalla galleria dei personaggi che simbolicamente hanno animato la cucina di Raffaella Curiel anche solo con le ricette che hanno contraddistinto il loro modo di vivere e di porsi o solo particolari momento dell’esistenza.
Accanto al libro la sfilata “Omaggio ai fiori” da Botticelli ad Alma Tadema a Sonia O’keeffe che Raffaella Curiel così descrive:
““Sfogliando in un giorno di neve che s’appoggiava in ogni luogo soffice, soffice, ho riaperto il libro “I Colori” scritto con penna sottile, fragile e forte, intelligente, arguta e profonda dall’amica veneziana Luciana Boccardi.
Accarezzando le pagine di quella carta patinata, già al tatto, ho assaporato il calore di una primavera dolce che immediatamente ho sognato più vicina.
Nell’immaginario ho sentito il profumo di mille giardini, di girandole di luci violente e soavi, d’infiniti petali leggiadri, di fiori di campo e di serra: un mondo colorato, quasi impalpabile, gentile, poetico e dolcissimo che sorride alla vita, abbracciato dalle note di Vivaldi.
Ed ecco col pensiero che cavalcava inarrestabile ho rivisto nella mente le ghirlande del Botticelli, le rose essenziali di Kelly e quelle mature di Irving Penn, i papaveri di Alma Tadema, le gigantesche sfumature di Sonia o’Keefe: così ho incominciato a creare questa mia collezione Primavera-Estate 2011 che è all’insegna di quella femminilità non volgare ritratta dai grandi maestri del passato.”
Qualcosa di più dell’innata creatività e della professionalità maturata in anni e anni dedicata all’Alta Moda, la ricerca di una dimensione in cui dare espressione ad una donna che vive il suo presente in maniera autentica, la stessa autenticità che si ritrova nella prefazione al libro.
“ Scrive Raffaella Curiel :” Da sempre corro per il mondo e molte volte mi sveglio di notte domandandomi dove sono ; poi… quando mi ritrovo a casa, fra i miei fiori e i miei fornelli, e riscopro quella parte del mio “femminile” che la vita generosa o ingenerosa mi ha tolto.
Mi rassereno riscoprendo i principi per cui sono stata educata, il piacere di essere “donna di casa”, la gioia, alla fine, di essere come mi definì il grande giornalista Alberto Orefice:” una donna che fa quadrare il cerchio.”
Nel libro l’amore per gli spaghetti i tanti amici artisti e le uova invernali ed estive e poi una galleria di volti, emozioni e ricordi da Indro Montanelli a Bob Krieger, da Evelina a Maria Angiolillo, “la quarta potenza di Roma” tutti uniti dalla stessa passione per i gusti autentici della buona cucina, che diventa opportunità di incontro e di confronto. Ci sono le nonne: nonna Grazia 05 anni e le ricette della Mamma, “ una creatura straordinaria altera nell’incedere, dolcissima nell’approccio…”
Un segreto? Scrive Lella Curiel di suo pugno con una matita blu:” Sono felice quando faccio ciò che mi piace; disegnare come una bambina. In fondo, non sono mai cresciuta. Così penso, fare la Moda è un eterno giocare con le bambole.”
Un gioco che è arte e che ben si fonderà domani pomeriggio 29 maggio nella splendida cornice della sala Gio Ponti.
Marzia Cataldi Gallo, docente di Storia del Costume all’ateneo genovese, ha introdotto la stilista , presente con alcune delle sue creazioni, tra cui lo splendido abito da sposa, della Collezione dedicata ai fiori, un tema che ben si unisce con la Riviera tutta e in particolare con Sanremo. Le nuvole di tessuti e colori, verranno esaltate dai fiori di Sanremo gentilmente offerti dall’Ucflor e dai flower designer Sanremo Italian Style. Le modelle verranno “affidate” alle mani esperte dell’hair stylist Giorgio Di Giorgio dell’atelier Matteotti 34 di Sanremo.
Le Linee della sfilata Omaggi ai fiori”
Tailleur – I tailleur da giorno hanno due filosofie: quelli sportivi hanno spalle dritte e importanti mentre in quelli da cerimonia sono più dolci e arrotondate.
I colli accarezzano il volto, tempestati di fiori come aiole di un giardino incantato.
Ricami a guipure e pizzi macramè impreziosiscono le giacche strette in vita che si aprono leggermente a corolla e che rendono la silhouette più sinuosa e femminile.
Le forme sono a rimembrare campanelle, iris e giunchiglie, intarsiate di angoli, sbiechi, con plissé e pannelli che si rincorrono, con qualche riferimento agli anni ’50.
I corpini seguono decisamente la vita e mettono in risalto il seno.
Abiti – Gli abiti sono leggeri come soffi, con abili drappeggi nelle gonne, lasciano le spalle scoperte pur avvolgendole.
Nota dell’editore
Regina dell’Alta Moda, erede di una lunga tradizione di raffinatezza e stile, Raffaella Curiel si muove con disinvoltura dalle passerelle ai fornelli. Lo stile in cucina è un diario, uno sketch book e una saga familiare, un ricettario sentimentale che, attraverso il cibo, unisce persone, momenti e ricordi. Da Toscanini a Wanda Osiris, da Donna Franca Ciampi a Soros, dall’amatissima madre, la celebre Gigliola, ai figli. Storie grandi e piccole per ricordare che la cucina è una questione di cuore … e di stile. Il volume, caratterizzato da una veste grafica raffinata ed elegante, raccoglie più di 100 ricette accompagnate da schizzi, disegni originali, appunti e fotografie provenienti dall’archivio personale dell’autrice, che vuol essere soprattutto in questo libro una donna che ama il suo mondo, che questo manuale di saggezza culinaria permette in parte di attraversare.
L’autrice
Raffella Curiel, l’intellettuale della moda italiana, nasce a Gardone Riviera.
Approdata al mondo della moda dagli studi classici, per destino genetico e per scelta, si forma alla scuola francese di Pierre Balmain e sotto l’occhio attento e severo della madre Gigliola. Nel 1965 presenta la sua prima collezione a New York e da lì in poi intraprende un percorso caratterizzato da una continua ricerca. Crea collezioni che ogni volta segnano una particolare linea, di colori o di tagli, seguendo il trend, prefiggendosi temi da svolgere e interpretare in chiave moderna. Così com’è stato scritto: “è una donna dalle mille sfaccettature, che potrebbe far quadrare il cerchio e nello stesso tempo creare le magie della sfera”.
L’editore
La casa editrice Codice Atlantico nasce a Milano nel 2010. Crea oggetti editoriali dedicati alle eccezioni culturali