A Vallecrosia Ferdinando Giordano ha incontrato Marylin Fusco, Vicepresidente della Regione

L’incontro è stato organizzato dal coordinatore cittadino dell’Italia dei Valori Rocco Noto ed è stato arricchito dalla presenza dell’assessore regionale allo sport e tempo libero, organizzazione e personale, Gabriele Cascino
Sabato 7 maggio il candidato Sindaco di Vallecrosia Ferdinando Giordano ha incontrato il Vice Presidente della Regione Liguria e assessore regionale alla Pianificazione territoriale e urbanistica Marylin Fusco.
L’incontro si è tenuto presso il point elettorale di via Col. Aprosio 350 alla presenza dei candidati consiglieri la lista “Giordano Sindaco”, di cittadini e tecnici del settore. La grande affluenza di pubblico ha fatto sì che la sala non fosse sufficiente ad accogliere tutti, per cui si è formato un capannello di persone anche all’esterno del point.
L’ incontro è stato organizzato dal coordinatore cittadino dell’Italia dei Valori Rocco Noto ed è stato arricchito dalla presenza dell’assessore regionale allo sport e tempo libero, organizzazione e personale, Gabriele Cascino.
Per la prima volta a Vallecrosia è stato possibile discutere di urbanistica e corretta pianificazione del territorio con l’assessore regionale, per cui l’intervento del Vice Presidente Fusco è stato molto apprezzato dai presenti anche per la competenza dimostrata e per la chiarezza con cui ha risposto alle molte domande e problematiche che le sono state sottoposte.
Di seguito un botta e risposta con il Vice Presidente Fusco.
• D: Grazie Dr.ssa Fusco per l’onore che ci fa averla tra di noi per sostenere la candidatura di Ferdinando Giordano a Sindaco di Vallecrosia.
• R: E’ un piacere essere qui per sostenere a lista “Giordano Sindaco” ed il candidato consigliere Rocco Noto. I cittadini si lamentano sovente, e non a torto, che manchi un contatto diretto con le istituzioni. E questo fa crescere il partito dell’astensionismo. Io credo invece che sia necessario recuperare questo rapporto e stare il più vicino possibile ai cittadini, per poter raccogliere le loro istanze.
• D: Come vede lo sviluppo del territorio dal suo punto di vista privilegiato di assessore regionale all’urbanistica?
• R: L’urbanistica è uno dei settori regionali più importanti. Io credo che il territorio debba trasformarsi in positivo. Quindi si alle trasformazioni e no alle speculazioni edilizie e al consumo della costa. Se tutto il tratto costiero viene privatizzato c’è il rischio che la privatizzazione possa preludere e nascondere una successiva speculazione.
• D: Vallecrosia aspetta da trent’anni un nuovo piano regolatore o, come si chiama oggi, un nuovo PUC. Non c’è il rischio che il tutto si risolva di nuovo in una ennesima edificazione incontrollata?
• R: Innanzitutto ci tengo a sottolineare che sono una promotrice del costruire sul costruito. Se dicessi che in Liguria non si può più costruire direi una grande stupidaggine. Ma se si costruisce lo si deve fare con razionalità, senza limitarsi ad aumentare i metri cubi di cemento ma utilizzando meglio quello che è già stato costruito in passato. Questo deve essere il principio ispiratore per il futuro, per poter fare una sana politica dell’urbanistica. Lo stesso piano casa deve essere un’opportunità per il territorio e non il pretesto per politiche che nascondano gli abusi e le speculazioni. Sono pienamente d’accordo con il candidato Sindaco Ferdinando Giordano che propone per Vallecrosia un forte recupero dell’esistente.
• D: A proposito di PUC e di Vallecrosia. A che punto è l’iter procedurale per l’approvazione? Le osservazioni dei privati a Vallecrosia sono state molte e attendono da quasi due anni di essere discusse.
• R: La Regione ha fatto quello che doveva fare. Ha esaminato il PUC che, è bene ricordarlo, è solo nella fase del preliminare ed ha fatto tutta una serie di osservazioni che sono state rimandate al Comune. Quindi il percorso sarà ancora lungo. Le osservazioni dei privati non sono ancora arrivate in Regione, ma quando arriveranno verranno vagliate e verrà accolto quello che sarà accoglibile. Solo ieri è stato approvato il PUV cioè il piano per l’utilizzo delle ex caserme, che riguarda anche Vallecrosia. Il nostro principio ispiratore in materia è lo sviluppo della nostra Regione, indipendentemente dal colore delle giunte locali, perchè poi alla fine chi paga le conseguenze di uno sviluppo bloccato o speculativo sono sempre i cittadini.
• D: Come valuta il fatto che sempre più persone scelgano di non andare a votare?
• R: Poter scegliere un punto di riferimento nelle istituzioni è importantissimo, ed è il risultato di una scelta che si può fare solo con il voto. Non andare a votare significa favorire sempre gli altri, favorire quelle persone che poi magari compiono scempi. Quindi il compito di chi va a ricoprire compiti nelle istituzioni deve essere quello di mettersi al servizio dei cittadini, ascoltandoli e dando delle risposte. La mia presenza oggi va in questa direzione di ascolto e di risposta. Vallecrosia ha bisogno di essere rilanciata, di avere un centro storico migliore, ha bisogno che venga riqualificata in tutti i suoi aspetti, Nel terzo millennio ci ritroviamo con delle situazioni che sono ancora quelle del dopoguerra. E’ vero che spesso e volentieri si dice che mancano le risorse, ma è altrettanto vero che bisogna andarsele a cercare. Si possono fare politiche, in maniera sana, trasparente e legittima anche con i privati che vogliono investire. Sovente quello che si imputa ai politici è di fare tante chiacchiere e pochi fatti. Noi siamo qui per attuare una politica del fare e quindi ci siamo e ci saremo per chi si vuole veramente impegnare. E per questo a Vallecrosia sosteniamo Giordano Sindaco.