Porto di Imperia, un lettore lamenta spropositato aumento dell’affitto posto barca

Sono un imperiese proprietario di una piccola barca a vela di 6 metri. Avevo con Imperia Mare (società pubblica con bilanci in attivo) un posto barca su un pontile galleggiante fornito di acqua e luce, avevo a disposizione un parcheggio chiuso e riservato ai possessori di posti barca, a poche decine di metri vi erano i servizi igienici anche questi chiusi e riservati, ed inoltre potevo fare rifornimento di carburante all’interno del porto.
A fronte di questi servizi pagavo una concessione annuale di 900 euro.

Oggi mi sono recato a sottoscrivere il nuovo contratto con la Porto di Imperia spa (società mista pubblica e privata), e a fronte di un posto barca su pontile galleggiante fornito di acqua e luce e basta (niente parcheggio riservato, niente servizi igienici almeno nelle vicinanze, niente distributore di carburante in porto) ho avuto l’amara sorpresa di scoprire che il prossimo anno la mia tariffa ammonterà a 2.125 euro annuali, quindi un aumento pari a più del doppio.
Quindi raddoppio delle tariffe e drastica riduzione dei servizi.

Ringrazio sentitamente l’Amministrazione comunale che ha saputo bene tutelarmi come cittadino e come appartenente alla nautica sociale, ringrazio il sig.Caltagirone che costruisce il porto senza mettere mano nelle tasche degli imperiesi (io in realtà mi sento un poco alleggerito nel portafoglio) e ringrazio l’On.Scajola che ha esaudito il suo sogno di trent’anni.
Invito quindi tutti i diportisti imperiesi a rinnovare la fiducia in questi Amministratori che hanno saputo curare gli interessi di noi cittadini appartenenti alla nautica sociale.
Ah, dimenticavo che la mia è una tariffa agevolata in quanto ex Imperia Mare.

Roberto Barbieri