Sospesa per un mese la Convenzione: Ponente Emergenza rassicura e SVELA i retroscena della vicenda



Le irregolarita’, in particolare, riguarderebbero il mancato conseguimento del brevetto di soccorso da parte del 118 di alcuni soccorritori e la destinazione alla guida delle ambulanze di un autista con meno di 21 anni. ‘
L’Asl 1 Imperiese ha sospeso (COME DA NOI ANTICIPATO IERI), per un mese, la Convenzione con la pubblica assistenza ‘Ponente Emergenza’, di Bordighera. La conferma arriva direttamente dall’azienda sanitaria locale, secondo la quale la sospensione del servizio sarebbe dovuta ad alcune irregolarita’ nella presentazione della documentazione relativa all’ottenimento della Convenzione. Si tratterebbe, comunque, di vizi amministrativi. Nel frattempo, le urgenze e i servizi ordinari saranno smistati sulla Croce Rossa di Bordighera e, a cascata, sulle altre pubbliche assistenze del territorio.
Le irregolarita’, in particolare, riguarderebbero il mancato conseguimento del brevetto di soccorso del 118 da parte di alcuni soccorritori e la destinazione alla guida delle ambulanze di un autista con meno di 21 anni (gli mancavano 3 mesi). ‘Sono state leggerezze burocratiche – spiegano da Ponente Emergenza – dettate dal fatto che teniamo piu’ alle persone che al rendiconto privato’.
La vicenda ha avuto inizio da un esposto, nel quale si lamentavano alcune di queste irregolarita’, tra cui la riscontrata assenza di persone che inizialmente era state inserite nell’elenco degli appartenenti alla pubblica assistenza. ‘Ci sono persone che subito ha detto di voler venire a far parte di questa pubblica assistenza – spiegano ancora da Ponente Emergenza – e che all’ultimo si sono ritirate Perche’? Avranno subito pressioni?’.
Sulla presenza di un autista con eta’ inferiore ai 21 anni e sull’operativita’ di soccorritori che non hanno ancora ottenuto il brevetto del 118, da Ponente Emergenza affermano: ‘All’autista mancano solo 3 mesi e, poi, se si andasse a guardare da altre parti, si scoprirebbe che qualcuno ha fatto condurre le ambulanze anche a chi aveva solo 18 anni. E, comunque sia, abbiamo fatto guidare questa persona solo nei trasporti ordinari, con determinati codici e mai in sirena, malgrado sia un ottimo autista con nulla da invidiare anche a chi ha vent’anni di servizio. Sui brevetti del 118, posso dire che a ottobre iniziano i corsi e che queste persone saranno subito regolarizzate e che, comunque, hanno sempre operato, al fianco di chi ne aveva i titoli’.
Concludono da Ponente Emergenza: ‘Sappiamo che c’e’ gente che ci vuole male, ma la nostra piu’ grande ricompensa sono quelle persone che abbiamo aiutato o salvato che ancora oggi ci chiamano per ringraziarci del servizio prestato. Episodi questi che ci ripagano di ogni cattiveria subita’.
‘Noi vogliamo continuare con il nostro lavoro, naturalmente regolari, come è giusto e ringraziamo coloro che fino ad oggi ci hanno dato fiducia. Visto come ci trattano le persone, lo stesso personale infermieristico e di automedica, oltre che i pazienti, vuol dire che qualcosa di buono abbiamo fatto’.