Le immagini e i video dell’inaugurazione dell’oratorio dell’Immacolata a Sanremo






Con la riapertura di questo edificio sacro restaurato la città di Sanremo riacquista un altro motivo di interesse artistico-culturale-religioso e piazza San Siro vede accrescere il suo ruolo come polo di attrazione turistica
Oggi pomeriggio a Sanremo, nel corso della cerimonia di inaugurazione dell’oratorio dell’Immacolata. sono state presentate le opere di restauro, che hanno interessato dipinti, affreschi, pulpito, marmi policromi, ed altre strutture di arredo.
Durante l’inaugurazione tenutasi alla presenza del Vescovo Diocesano Monsignor Alberto Maria Careggio e di numerose autorità (tra cui il consigliere regionale Massimo Donzella, l’assessore al Turismo del Comune Giuseppe Di Meco e l’ex Presidente della Provincia di Imperia, Gianni Giuliano), oltre alla presentazione dei restauri sono stati eseguiti alcuni brani corali della tradizione devozionale mariana dell’entroterra ligure da parte del coro “Mamme canterine” di Ceriana.
L’intervento di restauro è stato coordinato dall’architetto Roberta Viero in collaborazione con l’Ufficio per i Beni Culturali diocesano congiuntamente con la Soprintendenza per i Beni Storici e Artistici della Liguria (direttore lavori, Francesca De Cupis) e con la Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio (direttore lavori Roberto Leone), quest’ultima sponsor del restauro della volta affrescata del presbiterio.
La presentazione del complesso restauro ha rilevanza nazionale in quanto parte integrante degli eventi programmati per le Giornate Europee del Patrimonio, organizzate dal Ministero per i Beni Culturali per far conoscere il nostro patrimonio artistico e architettonico.
Sono trascorsi 403 anni da quando, nel 1607, i canonici di San Siro diedero il proprio assenso alla confraternita dei Bianchi di edificare la loro nuova sede di riunione e preghiera su una porzione del cimitero, allora attiguo alla con cattedrale. Oggi quel luogo di fede è noto a tutti come Oratorio dell’Immacolata Concezione ed è una delle emergenze architettoniche di maggior rilievo non solo della città ma dell’intera Provincia.
Nella ricorrenza del quarto centenario di quello storico evento, il parroco di San Siro, Don Alvise Lanteri, raccogliendo l’eredità intenzionale del predecessore Don Aichino, dava avvio ad una poderosa campagna di restauri che interessava sia l’architettura nella sua globalità (esterni e interni) sia gli arredi in esso contenuti.
L’Oratorio è un pregevole esempio di architettettura barocca al cui interno sono conservate un prezioso ciclo di tele raffiguranti episodi della vita di Maria, databili tra Sei e Settecento, ed una statua in marmo della Vergine Immacolata, posta nel presbiterio, la cui volta è affrescata dal pittore G.B. Merano con una scena rappresentante Dio Padre tra angeli e Profeti.
I lavori che sono durati 6 anni e sono stati coordinati dall’architetto Roberta Viero, hanno interessato tutte le numerose opere aventi rilevanza artistica ed architettonica contenute nell’antico oratorio: dipinti, affreschi, decori marmorei, sembrano ora appena usciti dalle rispettive botteghe d’arte e la chiesa appare veramente trasformata dalla ricchezza e dalla luminosità dei colori che prima erano coperti dalla patina del tempo e dalle ferite del degrado ed ora sono tornate ad essere perfettamente percepibili.
Da segnalare alle pareti il ciclo di dipinti sulla vita della Madonna di autori di varia scuola, l’affresco nella vela del presbiterio con il “Padre terno in gloria” che era stato danneggiato dall’umidità, e i pannelli alle pareti con decori di marmo a tarsia.
I lavori sono stati finanziati dal Ministero dei Beni culturali, dalla Conferenza Episcopale Italiana, da vari sponsor istituzionali e non (Compagnia San Paolo, Fondazione Carige, Fondazione Monte dei Paschi di Siena, Regione Liguria e Comune di Sanremo) oltre ad associazioni e da numerosi fedeli che, con una originale sottoscrizione, hanno “adottato”, finanziandone il restauro, una o più porzioni dei dipinti.
Si ringrazia la comunità parrocchiale che ha generosamente aderito alla sottoscrizione aperta dalla parrocchia per far fronte alle ingenti spese, le associazioni cittadine e soprattutto per l’importante supporto la Compagnia di San Paolo, la Fondazione Carige, la Fondazione Monte dei Paschi di Siena, la Regione Liguria, la Conferenza Episcopale Italiana (Fondi OttoperMille), il Comune di Sanremo.
Con la riapertura di questo edificio sacro restaurato la città di Sanremo riacquista un altro motivo di interesse artistico-culturale-religioso e piazza San Siro vede accrescere il suo ruolo come polo di attrazione turistica e protagonista/testimone della storia cittadina.
Monsignor Alvise Lanteri (Parroco di San Siro)
Dottoressa Doria (Soprintendenza Beni Artistici)