Deteneva proiettili per armi da guerra e comuni da sparo e 2 pugnali: arrestato ROBERTO DELLE FAVE






In passato, di lui si era detto e scritto molto: dalla sua presunta appartenenza ai servizi segreti dell’ex Jugoslavia, al coinvolgimento in alcuni fatti criminosi e via dicendo. Di recente si era parlato di lui per la sua passione per i rettili.
L’ex soldato mercenario, Roberto Delle Fave, 43 anni, di Bordighera, e’ stato arrestato dai carabinieri che lo hanno trovato in possesso di una decina di proiettili e ogive da guerra non esplosi; due pistole scacciacani, una delle quali fedele riproduzione della ‘Beretta’ in dotazione delle forze dell’ordine; due pugnali e quattro placche di riconoscimento del Ministero della Difesa, della Croce Rossa, della protezione Civile e dei Carabinieri.
L’intervento e’ avvenuto nel corso di un servizio di controllo sulla detenzione di armi. Il nome di Delle Fave non e’ certo nuovo. In passato, di lui si era detto e scritto molto: dalla sua presunta appartenenza ai servizi segreti dell’ex Jugoslavia, al coinvolgimento in alcuni fatti criminosi e via dicendo. Di recente, il suo nome, comunque, e’ balzato agli onori della cronaca piu’ che altro per la sua passione per gli animali esotici e, in particolare, i rettili.
A casa sua, infatti, ha allestito una sorta di ‘riserva’, con rari serpenti, iguane, salamandre, tartarughe e via dicendo. I militari, nel constatare la regolarita’ degli animali da lui detenuti, hanno visto che nella sua abitazione di via Mameli, c’erano diversi bossoli calibro 7,62 e altri proiettili da guerra la cui detenzione e’ vietata. Nel corso del servizio di controllo sono stati denunciati anche altre tre persone, tra Vallecrosia e Bordighera, per aver trasferito le loro armi, senza la prescritta comunicazione all’autorita’ di pubblica sicurezza.