Dimissioni Scajola: Manti (PD): “Doverose nei confronti dell’opinione pubblica”

4 maggio 2010 | 11:08
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Dimissioni Scajola: Manti (PD): “Doverose nei confronti dell’opinione pubblica”

“Ora ci aspettiamo che, dopo la liturgia dei comunicati di solidarietà acritici in fotocopia fatti pervenire dagli esponenti del PdL, già ampiamente pubblicizzati in questi giorni dalle redazioni dei Media, l’On. Scajola si difenda nelle sedi competenti”

‘Le dimissioni di Scajola appaiono doverose dinanzi all’opinione pubblica, viste anche le sue non convincenti affermazioni sulla vicenda fatte nei giorni scorsi, fermo restando che questa andra’ totalmente chiarita anche per i possibili risvolti penali che potrebbe comportare’. Lo ha dicharato il coordinatore provinciale del Partito Democratico, a Imperia e neo eletto consiglierre regionale, Giancarlo manti, intervenendo sulle dimissioni del ministro Claudio Scajola.

‘Questa mattina l’onorevole Scajola ha annunciato in una conferenza stampa le dimissioni da ministro – ha affermato – in seguito agli sviluppi della vicenda, apparsa su tutti i mezzi di informazione nazionale, riguardante l’acquisto di un appartamento a Roma e un giro di assegni circolari. Come ho gia’ dichiarato, in precedenza, non vogliamo entrare nel merito della vicenda, lo fara’ la magistratura se lo riterra’ opportuno. Ribadiamo, pero’, che chiunque ricopra un incarico pubblico, nel caso di Scajola cosi’ importante e carico di responsabilita’, abbia il dovere, non solo di apparire, ma anche di essere al di sopra di ogni sospetto e cosi’ pure abbia il diritto di difendersi dalle accuse senza coinvolgere in nessun modo l’Istituzione e il ruolo che rappresenta’.

Conclude Manti: ‘Ora ci aspettiamo che, dopo la liturgia dei comunicati di solidarieta’ acritici in fotocopia fatti pervenire dagli esponenti del PdL, gia’ ampiamente pubblicizzati in questi giorni dalle redazioni dei media, l’onorevole Scajola si difenda nelle sedi competenti, il Governo accetti il dibattito in Parlamento e non respinga le dimissioni; questa si’ sarebbe una posizione intollerabile per tutti coloro che credono nella serieta’ e nella trasparenza delle Istituzioni al di la’ di chi e’ al momento al Governo del Paese’.