Sinistra e Libertà, il 4% a Imperia, Bordighera e Dolceacqua, il 5% a Dolcedo, Vallebona e Perinaldo

“Vogliamo anche sottolineare i dati di Sanremo che ha raggiunto la media del 4% in città, con punte del 6.71% nel collegio di Sanremo III (dove è stato eletto il consigliere provinciale Roberto Ormea)” sottolinea il coordinamento provinciale di SEL
Con la vittoria al ballottaggio nel comune di Lametia Terme del sindaco di SEL Gianni Speranza, paladino della lotta alla mafia, il quale ha vinto con oltre il 65% dei voti nella generale debacle calabrese, si è confermato che il nostro movimento è una novità politica positiva per la sinistra, come già aveva evidenziato la vittoria di Vendola in Puglia, unica regione non tradizionalmente rossa in cui si è affermato il centrosinistra.
Non crediamo che questi risultati siano casuali o frutto della bravura delle singole persone (anche se questo naturalmente conta), pensiamo che cominci a esserci riconosciuto dall’elettorato il nostro apporto originale alla costruzione di una nuova sinistra italiana. Che noi immaginiamo aperta e plurale, radicale nei contenuti, laboratorio di ricerca per un nuovo modello di società. Una sinistra nuova non solo nei programmi ma anche nel linguaggio e nelle modalità organizzative.
SEL in Liguria, anche se in forme meno evidenti, partecipa di questa corrente positiva. Abbiamo ottenuto alle recenti elezioni regionali il 2.5%, un risultato migliore delle europee 2009, pur non contando nella nostra lista Verdi e PS. Abbiamo eletto un consigliere regionale, come l’UDC, la lista Noi con Burlando, la Federazione della Sinistra.
Nella provincia di Imperia il risultato alle regionali è stato ancora superiore con un 2.81%. Il dato medio è stato raggiunto anche grazie a percentuali significative ottenute in molti comuni importanti della costa e dell’entroterra: per esempio il 4% di Imperia, Bordighera e Dolceacqua, il 5% e oltre di Dolcedo, Vallebona e Perinaldo.
Le elezioni provinciali vedono un risultato ancora migliore (la media provinciale è del 3.66%) e dimostrano la validità del gruppo da noi formato di giovani e di collaudati militanti, di facce nuove alla politica e di protagonisti di tante battaglie della sinistra .
Oltre ai numeri già indicati che fanno di noi alle provinciali il terzo partito del centrosinistra vogliamo anche sottolineare i dati di Sanremo che ha raggiunto la media del 4% in città, con punte del 6.71% nel collegio di Sanremo III (dove abbiamo eletto il consigliere provinciale Roberto Ormea) e del 5.88% in Sanremo II. A Imperia abbiamo raggiunto in media il 4.56% superando il 5% a Imperia I (5.25%) e a Imperia IV(5.61%). A Ventimiglia infine siamo il secondo partito del centrosinistra con il 4.60% a livello cittadino.
La vitalità e la novità portata da SEL nella nostra provincia trae la sua forza anche dalle battaglie fatte insieme alla popolazione per la difesa della scuola pubblica, per il reddito sociale per i giovani disoccupati, per l’acqua pubblica, per la tutela dell’ambiente della costa e dell’entroterra.
Dalla lettura dei giornali tutto questo scompare. E il centrosinistra ligure che il Presidente Burlando ha proposto ieri alla direzione nazionale del suo partito come modello di alleanze vedrebbe SEL in una funzione di rincalzo, senza una sua specifica presenza nella Giunta Regionale.
Noi non rivendichiamo posti a prescindere, d’altra parte non abbiamo mai chiesto nulla neanche nella fase preparatoria, crediamo però che sia indispensabile riconoscere a tutte le forze del centrosinistra presenti in Consiglio Regionale pari dignità politica. Siamo convinti che con l’avvio degli incontri ufficiali queste indiscrezioni di stampa saranno nei fatti smentite perché del tutto incomprensibili e immotivate.
Il Coordinamento Provinciale di Sinistra Ecologia Libertà di Imperia