Confermata in Cassazione la condanna a 4 anni per l’ex vicesindaco di Ventimiglia avvocato Girondi

E’ stato riconosciuto colpevole del reato di circonvenzione d’incapace. Pena definitiva di 4 anni e 6 mesi anche per l’altro imputato, Pasqualino Conte, ex fidanzato della parte lesa: una ereditiera ventimigliese, cliente di Girondi
La Corte di Cassazione ha confermato la condanna a 4 anni e 6 mesi di reclusione per l’avvocato Claudio Girondi, ex vicesindaco di Ventimiglia (all’epoca di Claudio Berlengiero sindaco), accusato di circonvenzione di incapace nei confronti di una giovane ereditiera e sua cliente, alla quale sparirono, nel giro di due anni, quattro miliardi delle vecchie lire e una decina di appartamenti. Patrimonio che era da lui gestito, per conto della famiglia. I fatti risalgono al 1999, quando partirono le indagini della sezione di pg della Procura di Sanremo, sulla base di una denuncia presentata dalla parte offesa, affetta da problemi psichici che la rendevano facilmente influenzabile. Nella vicenda fini’ sotto inchiesta anche il fidanzato della donna, Pasqualino Conte, nei confronti del quale e’ stato messo lo stesso definitivo di pena. Per l’avvocato Girondi si profila ora l’ipotesi della detenzione. Il suo difensore, l’avvocato Roberto Vigneri, avrà tempo trenta giorni dalla notifica dell’ordine di carcerazione, con contestuale sospensione della pena, per chiedere una misura alternativa al carcere, consistente negli arresti domiciliari nell’affidamento in prova ai servizi sociali.