Arrestato dalla Polizia lo spacciatore Filippo Spirlì: aveva 70 gr di cocaina, 2 pistole e munizioni

17 aprile 2010 | 07:13
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Arrestato dalla Polizia lo spacciatore Filippo Spirlì: aveva 70 gr di cocaina, 2 pistole e munizioni
Arrestato dalla Polizia lo spacciatore Filippo Spirlì: aveva 70 gr di cocaina, 2 pistole e munizioni
Arrestato dalla Polizia lo spacciatore Filippo Spirlì: aveva 70 gr di cocaina, 2 pistole e munizioni

Le due pistole, una Browning ed una Glock, entrambi con matricola abrasa, verranno inviati agli uffici centrali della Polizia Scientifica per stabilire se nel passato sono state utilizzate per commettere atti criminosi.

Un calabrese di 38 anni, Filippo Spirlì, trovato in possesso di 70 grammi di cocaina, due pistole (una di marca ‘Browning’ e l’altra ‘Glock’), entrambi con matricola abrasa; e poi, munizioni e sostanza da taglio, e’ stato arrestato dagli agenti del commissariato di Ventimiglia, al termine di un’intensa attivita’ investigativa, con numerosi pedinamenti e appostamenti, messi a segno nella citta’ alta. Gli agenti hanno fatto irruzione in un appartamento, dove e’ stato trovato tutto il materiale sequestrato.

L’indagine e’ stata resa particolarmente difficile dall’accorgimento utilizzato dallo spacciatore che per la propria attivita’ criminosa utilizzava un appartamento – del quale era riuscito a duplicare le chivi – appartenente a una donna, ignara di quanto stava accadendo.

Durante gli appostamenti, i poliziotti hanno notato che l’uomo impiegava piu’ tempo a scendere le scale del condominio, quando veniva chiamato da un ‘cliente’, rispetto a quando usciva dall’edificio libero da ‘impegni di lavoro’, segno che quella manciata di secondi potevano essere usati per fare qualcos’altro ovvero per salire un’altra rampa di scale, aprire la porta di un’altra casa, prendere la “dose” e portarla al cliente in attesa sulla strada. Le due pistole verranno inviate agli uffici centrali della Polizia Scientifica per stabilire, se nel passato sono state utilizzate per commettere atti criminosi. Le indagini continuano per risalire agli anelli della catena di spaccio nella quale lo Spirlì, per il momento, costituiva l’elemento più esposto