Il programma completo della stagione teatrale di Bordighera nel 2010

Al Teatro del Palazzo del Parco sono in programma 7 spettacoli teatrali. Il primo in ordine di tempo sarà “Honour” con Paola Pitagora, Roberto Alpi, Viola Graziosi ed Evita Ciri
Comune di Bordighera
Assessorato alla Cultura
Assessorato al Turismo
Stagione Teatrale 2010 – Palazzo del Parco
Sabato 9 gennaio 2010
Fama Fantasma
Paola Pitagora, Roberto Alpi, Viola Graziosi, Evita Ciri
HONOUR
di Joanna Murray-Smith
Traduzione Masolino d’Amico
Regia di Franco Però
Murray Smith, con il suo stile essenziale e immediato arriva dritta in punta di penna al cuore delle
dinamiche di una famiglia, mettendo alla prova la nostra concezione di “dignità” e di senso della
“convenienza”.Il testo si snoda lungo questo sentiero emotivo con un’ inevitabilità che avvince, fino ad
arrivare ad un finale nient’affatto scontato, supportato dalla bravura degli interpreti.
Sabato 30 gennaio 2010
Moni Ovadia
IL REGISTRO DEI PECCATI
Rapsodia lieve per racconti, melopee, narrazioni e storielle
Moni Ovadia conduce per mano lo spettatore verso un mondo straordinario, estirpato dal nostro
paesaggio umano e spirituale dalla brutalità dell’odio, ma che ci parla e ci ammaestra anche dalla sua
assenza, attraverso un’energia che pulsa in chi la sa ascoltare ed accogliere perché sente di potere
costruire in sé, per sé e per l’altro, un essere umano migliore, più degno e più consapevole del proprio
statuto spirituale. Il grande teologo cattolico Teillard de Chardin ha scritto:”noi non siamo esseri
materiali che vivono un’esperienza spirituale, noi siamo esseri spirituali che fanno un’esperienza
materiale”. Gli ebrei del khassidismo come forse nessun altro nella terra d’Europa hanno letteralmente
incarnato nel loro modo di vivere concreto e mistico la straordinaria intuizione del grande teologo
francese. Incontrare quel mondo anche solo nel riverbero delle sue iridescenze, percepire i profumi
della sua anima e ascoltarne la voce è un esperienza indimenticabile che trascende la hybris dei
religiosi, spiazza ogni ortodossia clericale e smaschera la miseria dei baciapile. Uno spettacolo scritto e
recitato con il cuore, che diverte e fa riflettere.
Sabato 13 febbraio 2010
Gaspare e Zuzzurro
RUMORS
di Neil Simon
L’azione si svolge nella lussuosa casa del vice sindaco di New York e consorte dove dovrebbe svolgersi la
festa di anniversario di matrimonio dei padroni di casa. Ma il party non avverrà per l’assenza dei due
festeggiati: il vice sindaco rintanato nella sua camera da letto, ferito ad un orecchio da un proiettile e
la moglie introvabile. Pian piano arrivano gli invitati, quattro coppie di amici, che cercano prima di tutto
di scoprire cosa è successo e poi di non far trapelare nulla dell’accaduto al mondo esterno, in quanto
l’uomo politico da proteggere è assai noto nel Paese. Le cose si complicano con l’arrivo di due poliziotti
che stanno indagando su altri fatti accaduti nel quartiere. Rumors è un comico affresco sull’alta
borghesia newyorkese, fatua e pettegola. In questa piece, andata in scena per la prima volta a
Broadway nel 1988, Simon abbandona il suo ruolo di osservatore preciso e graffiante delle nevrosi
metropolitane per accompagnare il pubblico in un grottesco e paradossale viaggio all’interno della farsa.
Venerdì 26 febbraio 2010
Giancarlo Zanetti, Benedetta Buccellato, Toni Garrani, Fiorenza Marcheggiani
CENA A SORPRESA
di Neil Simon
Regia Giovanni Lombardo Radice
Claude Pichon arriva per primo nel lussuoso ristorante "La Cassette" di Parigi, dove il suo avvocato, Paul
Gerard, lo ha invitato per una cena. È chiaro da subito che è una festa per pochi intimi: i posti a tavola
sono solo sei. Arrivano a seguire, Albert Donay e Andre Bouville. I tre uomini non si conoscono, ma
scoprono di avere in comune solo il fatto di essere divorziati e di aver avuto come avvocato Paul Gerard.
Il mistero si infittisce quando si scopre che Paul Gerard è in Sardegna.La prima donna ad arrivare è
Mariette Levieux – Che incubo per lei ritrovarsi a cena con l’ex marito (Claude) e l’ex corteggiatore
(Andre)! – segue la titubante Yvonne, ex moglie di Albert. La cena diventa l’occasione per le coppie per
riaccendere vecchi rancori. Andre odia talmente la sua ex moglie da dichiarare che è morta; perciò
l’arrivo di Gabrielle genera qualche scompiglio quando si presenta come la "defunta" signora Bouville.
Sabato 6 marzo 2010
Diabasis Ballet – Teatro Garage
VIAGGIO ALL’INFERNO
Regia Lorenzo Costa
Coreografie di Maria Grazia Sulpizi
Il Diabasis Ballet torna alla produzione teatrale con un progetto legato all’Inferno dantesco. L’Inferno
si presta in modo particolare per la ricchezza delle storie, i personaggi, i mostri grotteschi e terribili,
le tinte forti, l’atmosfera infuocata. La storia attraversa tutto il percorso della cantica, soffermandosi
sugli episodi più famosi – la discesa all’Inferno, Paolo e Francesca, Ciacco, Farinata degli Uberti, Conte
Ugolino, Ulisse – proposti sia sotto forma di racconto, sia attraverso i versi. Due personaggi, Dante e
Virgilio si incontrano all’ingresso dell’inferno. La scena è costituita da una serie di strette quinte sulle
quali scorrono in sequenza le immagini dei personaggi e dei mostri che i due incontrano. La coreografia
di Maria Grazia Sulpizi, da dà voce e corpo ai diavoli e alle anime dannate. L’intenzione della regia è
quella di accompagnare il pubblico attraverso un percorso coinvolgente dal punto di vista emotivo e
sottolineare la grande forza e attualità della poesia dantesca. La peculiarità dell’operazione è di aver
rafforzato la recitazione con immagini e musiche di forte impatto e suggestione, gestite ed eseguite in
scena da una specie di diavolo posizionato alla consolle come un moderno DJ.
Sabato 20 marzo 2010
Compagnia Luigi De Filippo
LA FORTUNA CON L’EFFE MAIUSCOLA
di Eduardo De Filippo e Armando Curcio
Il protagonista de “La fortuna con l’effe maiuscola” è un uomo che, sebbene colpito e amareggiato dalla
vita, non rinuncia alla lotta per affermare la propria sopravvivenza. Cerca di salvare la propria dignità, e
per questo ricorre agli sberleffi e le risa, mascherando, soltanto in apparenza, il volto tragico della vita
di chi è povero e maltrattato dalla sfortuna. E’ uno dei classici del teatro dialettale napoletano che si
rifà alla commedia dell’arte e alla farsa con il semplice intento di divertire e emozionare. Questa
commedia venne rappresentata la prima volta a Torino nel 1942, dove ebbe un successo notevole.
Sabato 27 marzo 2010
Gianfranco D’Angelo e Ivana Monti
UN GIARDINO DI ARANCI FATTO IN CASA
di Neil Simon
Regia di Patrick Rossi Gastaldi
Il burrascoso incontro tra una “figlia dimenticata” e il padre rivela, oltre a delusioni e rivendicazioni,
uno scontro generazionale che si esprime con un linguaggio attuale, colorito e diretto. Le battute di
comicità fulminante, l’umorismo acido o brillante sono quelli della vita quotidiana. Michael è un famoso
sceneggiatore di Hollywood in crisi. All’improvviso arriva nella sua vita come un uragano Jenny, sua
figlia che non vedeva da 18 anni. La ragazza vuole fortissimamente due cose: fare l’attrice e
soprattutto riconquistare il rapporto con il padre. Jenny lo mette di fronte alle sue responsabilità di
padre, pian piano si insinua nella sua vita con la naturalezza e l’entusiasmo di una ragazzina. Una
commedia che affronta il tema attualissimo dei rapporti padri-figli con sentimento e ironia.
Teatro del Palazzo del Parco – Via Vittorio Emanuele 172
inizio spettacoli ore 21,00
Biglietteria
Palazzo del Parco: tel. 0184.26.13.58
Giovedì, venerdì e sabato: ore 16.00 – 19.00
La biglietteria nei giorni di spettacolo riapre alle ore 20.00
Informazioni
Teatro Garage tel. 010.51.14.47
Ufficio Manifestazioni Comune di Bordighera tel. 0184.27.22.05
Biglietti:
I° sett. € 17,00
II° sett. € 15,00
II° sett. ridotto € 13,00
Abbonamenti
I° sett. € 105,00
II° sett. € 91,00
II° ridotto € 77,00
Diritto di prevendita biglietti € 1,00
Hanno diritto alla riduzione: gli spettatori fino ai diciotto anni e oltre i sessantacinque, militari ed invalidi (salvo speciali convenzioni). L’abbonamento dà diritto al posto fisso che sarà scelto al momento dell’acquisto.