Conferenza sulla storia del Castello di Ventimiglia legata alla vita della città e al Convento






Don Luca Salacca che ha illustrato le bellezze artistiche della Cappella di Sant’Antonio con un sottofondo di musiche barocche del Maestro Andrea Verrando all’organo Agati
Sabato 5 dicembre, nella seicentesca sala della cisterna del Convento delle Suore dell’Orto un centinaio di persone fra le quali S.E. il Vescovo Emerito Mons. Giacomo Barabino ha seguito con interesse la storia del Castello di Ventimiglia strettamente correlata alla vita della Città e al Convento illustrata da Sergio Pallanca. E’ seguita la visita dei ruderi e del giardino delle suore, con un magnifico tramonto sul mare a fare da impareggiabile scenario.
Il programma è proseguito con una guida d’eccezione: don Luca Salacca che ha illustrato le bellezze artistiche della Cappella di Sant’Antonio con un sottofondo di musiche barocche del Maestro Andrea Verrando all’organo Agati.
Suor Immacolata, giunta appositamente dalla Casa Madre di Chiavari, ha parlato dell’opera delle Gianelline, povere in aiuto dei poveri e del pensiero di Padre Gianelli, fondatore dell’Ordine.
Il percorso culturale è terminato nella sala capitolare ove gli intervenuti hanno ricevuto una piacevole sorpresa: un intervento musicale del Maestro Diandra Di Franco al flauto traverso, the e castagnole di Ventimiglia, il tutto offerto dagli organizzatori, il Comitato Pro Centro Storico ed il Circolo Culturale Porta Marina, che da anni ormai si prodigano per divulgare la storia e le bellezze del Centro Storico.