Successo di “ACcoglienti per scelta”, 300 ragazzi hanno partecipato al raduno annuale

9 novembre 2009 | 09:55
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Successo di “ACcoglienti per scelta”, 300 ragazzi hanno partecipato al raduno annuale
Successo di “ACcoglienti per scelta”, 300 ragazzi hanno partecipato al raduno annuale
Successo di “ACcoglienti per scelta”, 300 ragazzi hanno partecipato al raduno annuale
Successo di “ACcoglienti per scelta”, 300 ragazzi hanno partecipato al raduno annuale
Successo di “ACcoglienti per scelta”, 300 ragazzi hanno partecipato al raduno annuale
Successo di “ACcoglienti per scelta”, 300 ragazzi hanno partecipato al raduno annuale

La festa che si è sviluppata in diverse piazze del centro storico di Taggia per concludersi nel pomeriggio con la S. Messa presieduta dal Vescovo Diocesano Mons. Alberto Maria Careggio nella Basilica Madonna Miracolosa

Domenica 8 novembre si è svolto a Taggia il raduno dell’Azione Cattolica della Diocesi di Ventimiglia – Sanremo. Ragazzi, giovani, famiglie e adulti provenienti da 20 parrocchie della diocesi si sono radunati per un momento di festa dal titolo “ACcoglienti per scelta”.
Il maltempo e gli scioperi dei treni non hanno comunque impedito a più di 300 persone di radunarsi al mattino per la festa che si è sviluppata in diverse piazze del centro storico di Taggia per concludersi nel pomeriggio con la S. Messa presieduta dal Vescovo Diocesano Mons. Alberto Maria Careggio nella Basilica Madonna Miracolosa (anziché in piazza come previsto a causa della pioggia) .
Al mattino i partecipanti di ogni età si sono suddivisi in piccoli gruppi per svolgere varie attività nel centro storico di Taggia, ambientate negli spazi della casa, luogo dedicato alle relazioni e all’accoglienza.
Ha saluto l’associazione diocesana riunita anche il Delegato di AC per la Regione Liguria Gianni Rotondo e il Sindaco di Taggia Vincenzo Genduso che ha ringraziato l’Associazione per “aver stimolato gli amministratori a curare e valorizzare l’accoglienza”
Il Vescovo diocesano durante l’omelia in Basilica ha esortato tutta l’Azione Cattolica, idealmente a “aprire le porte di casa, per valorizzare il dialogo in famiglia e ad aprire il proprio cuore agli altri evitando il rischio di chiudersi in se stessi, anche come Associazione” Ha poi concluso ricordando a tutti le parole di Giovanni Paolo II “aprite, anzi spalancate le porte a Cristo”
Il presidente diocesano Giulio Mascarello, nei saluti conclusivi ha rinnovato al Vescovo l’impegno dell’Associazione a lavorare “con la Chiesa, per la Chiesa e nella Chiesa” e a voler valorizzare la scelta unitaria, cioè “l’impegno a formare tutte le età e condizioni di vita”. Ha poi invitato i numerosi soci presenti a tornare nelle comunità parrocchiali con rinnovato entusiasmo e “a servire ed animare con creatività la parrocchia” con l’impegno ad essere “laici capaci di unire anziché dividere, di offire buone relazioni e di dare casa ai sogni di chi passa accanto a loro”. Ha poi concluso invitando in particolare i giovani e le famiglie a
“frequentare con passione e costanza i gruppi parrocchiali di AC” perchè “se si vive in modo straordinario l’ordinarietà dei cammini formativi ci si prende cura della fede e si cresce in umanità”.
L’azione cattolica si ritroverà adesso, in contemporanea in tutte le parrocchie d’Italia, l’8 dicembre per vivere un momento nelle comunità parrocchiali a sostegno e a ricordo dell’adesione all’associazione per il 2010.