Slitta di un anno il passaggio degli operai comunali in Civitas, grazie all’accordo con il Comune



Alla riunione hanno partecipato: il dirigente al personale, Armando Bosio, l’assessore al personale Tito Giro e il city manager Marco Prestileo, con le sigle sindacali di Cgil, Cisl e Uil.
I sindacati, stamani, hanno unanimemente chiesto al Comune di rinviare il passaggio degli operai comunali in Civitas di almeno un anno, quindi il primo gennaio 2011. L’accordo e’ stato pienamente raggiunto e le sigle sindacali, subito dopo l’incontro hanno evidenziato: “Le organizzazioni sindacali esprimono gratitudine nei confronti dell’assessore al personale Tito Giro che ha dimostrato grande sensibilità e partecipazione alle problematiche dei lavoratori distaccati”.
Nella stessa riunione e’ stato nuovamente richiesto dai sindacati l’inserimento nel piano annuale delle assunzioni dei due concorsi pubblici per la copertura dei posti dirigenziali vacanti. La riunione si e’ svolta in maniera plenaria, in Comune a Ventimiglia, dove si e’ tenuto l’incontro tra l’amministrazione comunale, rappresentata dal dirigente al personale, Armando Bosio, dall’assessore al personale Tito Giro e dal city manager Marco Prestileo e le sigle sindacali di Cgil, Cisl e Uil.
In discussione c’era il passaggio definitivo in Civitas dei 17 operai comunali, i quali secondo le direttive di palazzo, dovrebbero essere stati assorbiti dalla municipalizzata, il primo gennaio 2010. Un argomento molto delicato che gia’ in passato aveva visto avviare incontri e trattative da parte dei sindaco riuniti che sin dall’inizio hanno manifestato molti dubbi in merito. ‘Tra questi – affermano i sindacati – anche il perchè imporre il trasloco dei dipendenti interessati quando di fatto la Civitas e’ gia’ operativa a tutti gli effetti con o senza il passaggio del personale.