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Saso su tariffe e prestazioni per residenzialità e sociosanitaria extraospedaliera

10 novembre 2009 | 16:33
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Saso su tariffe e prestazioni per residenzialità e sociosanitaria extraospedaliera

“Con questo ordine del giorno si è inteso sollecitare e impegnare la Giunta e l’Assessore competente affinché si preveda un immediato confronto con le associazioni datoriali e sindacali per verificare la necessità di alcune sostanziali modifiche”

Il Consigliere Regionale PDL Alessio SASO, in merito all’ordine del giorno approvato oggi all’unanimità in Consiglio Regionale, per sollecitare la definizione del riordino e degli adeguamenti del sistema regionale delle tariffe e delle prestazioni per la residenzialità e semiresidenzialità sociosanitaria extraospedaliera, ha dichiarato:
“Questo adeguamento era stato promesso dalla Giunta BURLANDO già da tanto tempo, si continuava a rimandare dimenticando che il problema si ripercuote negativamente sulla vita di tante persone – ha detto SASO. E’stato un percorso alquanto lungo, travagliato e, soprattutto, ancora incompiuto, che, specialmente per le tossicodipendenze, sta mettendo in crisi gli assetti finanziari, spesso, non robustissimi, degli enti no profit che si occupano del problema. Gli Enti e gli operatori che operano nei sevizi sociosanitari attendono il riordino e gli adeguamenti tariffari già dall’agosto 2008 e la derivante situazione di protratta incertezza determinata dal lungo tempo di attesa ancora senza esiti, ha implicato la difficoltà a pianificare l’attività, a reperire il personale necessario, laddove è indispensabile integrare gli organici, e, in definitiva, a rimanere in una situazione di incertezza e perplessità, che, inevitabilmente, rischia di ripercuotersi sull’efficienza e la qualità dei servizi. Con questo ordine del giorno si è inteso, pertanto, sollecitare e impegnare la Giunta e l’Assessore competente affinché si preveda un immediato confronto con le associazioni datoriali e sindacali per verificare la necessità di alcune sostanziali modifiche che comportino adeguati aumenti per le attività ambulatoriali riabilitative per i disabili e per i tossicodipendenti.
A riconoscere, inoltre, contestualmente che gli incrementi tariffari decorrano dal 1 gennaio 2009 ed a sollecitare tutte le parti sociali ed il Governo Nazionale ad esprimere in tempi e modi concordati, l’unificazione dei contratti nazionali. Mi auguro che, con l’approvazione di questo ordine del giorno, la Giunta proceda con urgenza con il confronto con le associazioni datoriali e sindacali per verificare appunto la necessità di apportare adeguati aumenti nel sistema regionale delle tariffe e delle prestazioni, così che le tante comunità terapeutiche, i tanti enti no profit impegnati nella cura e nell’assistenza sociosanitaria extraospedaliera, costretti da tempo a sopportare gli insostenibili aumenti di costo che non trovano riscontro in necessari e non più rinviabili aumenti tariffari, possano, finalmente, essere messi in condizioni di operare e pianificare la propria attività con maggiore tranquillità.”