Prosegue la protesta degli abitanti della zona

Continua la pubblicazione di foto esaustive della situazione
La foto che invio rappresenta una semplice rete BIANCA frangivento ed antigrandine, quelle parti bianche le ho lavate per evidenziare ciò che si è verificato in 5 giorni di svolazzamento di polveri a 200 metri di distanza dal COMPLESSO ESTRATTIVO della cava FANTASMA situata sul Territorio del Comune di Taggia. Tale foto è stata scattata lo stesso giorno che munita di pazienza ho telefonato come il Marzo scorso a tutti gli Enti che dovrebbero essere preposti al controllo (escludendo i Comuni), i risultati???
Il primo mi ha detto che loro dettano le regole, mi ha spiegato in parole povere"..VENDIAMO SCATOLE VUOTE…, SONO GLI ALTRI ENTI CHE DEVONO ATTIVARSI PER FARE RISPETTARE LE REGOLE CHE NOI DETTIAMO!!! boh!). Il responsabile del secondo Ente come nel mese di Marzo era in riunione a Genova (forse stava controllando le scatole…). Il vice del terzo Ente è stato quello che mi ha fatto capire che finora avevo interpretato male tutto. In primo luogo se avevo subito dei danni dovevo adire le vie legali, poi mi confermava che anche loro come gli altri Enti avevano depositato il mio materiale fotografico alla Procura.
NON CAPISCO PERO’ PERCHE’ QUALCHE GIORNO PRIMA QUANDO HO MOSTRATO DELLE FOTO DATATE CON LA SABBIA ROSSASTRA (che è scesa a valle durante il mese di Giugno per mete più redditizie) SUI PANNI
ANTIGELO A DUE SUOI SOTTOPOSTI MI HANNO CHIESTO PERCHE’ NON AVEVO CONSEGNATO QUELLE FOTO PER LE INDAGINI ALLA PROCURA, CONFESSANDOMI CHE IN QUELLA CARTELLA NON C’ERANO( eppure nel riepilogo delle foto che ho consegnato quelle c’erano…). Di riflesso senza pensarci gli chiesi perchè invece di perdere tempo a rilevare la quantità delle polveri, non prelevavano una parte dei teli antigelo perchè nonostante le piogge, vi sono ancora delle parti di quella sabbia nuovamente scesa a valle??? Quei due sottoposti penso che stiano ridendo ancora oggi. Il giorno dopo di questo tour telefonico ritirarono il macchinario cattura polvere, senza rilasciarmi la copia della dichiarazione che mi hanno fatto firmare il 9 Ottobre scorso. Non sono interessata ai risultati, visto che il 29 Ottobre scorso un TORDO mi ha biascicato che nel Comune di Castellaro, sabato 26 settembre era stato consegnato un documento richiesto da un privato che attestava la non pericolosità della terra in cava, vorrei invece sapere se hanno fatto i prelievi nella cava ROCCA CROVAIRE o in quella FANTASMA!
Nella mia assoluta buona fede ricordavo le ore di Educazione Civica dove una povera professoressa suppongo non molto aggiornata, mi spiegò che vi erano dei PRINCIPI FONDAMENTALI in un documento chiamato "COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA" che riconosceva ANCHE ai cittadini il diritto al lavoro, alla salute e non ammetteva ad un cittadino di prevaricarne un altro (peccato… mi pareva di ricordare anche qualcosa sulla tutela del paesaggio…).
Leggendo sui quotidiani prima della protesta Fantasma, ne ho avuto conferma seguendo le interviste dell’élite politica presente all’inaugurazione dell’Aurelia Bis, "… STANNO TENTANDO DI RILANCIARE LA FLORICOLTURA!!!!", e quindi devo supporre che le polveri svolazzanti mentre lavoro fa parte del tentativo sopracitato. Ora se così dovesse essere, chiedo umilmente scusa al Presidente della Regione Liguria Claudio Burlando, al Presidente della Provincia di Imperia Gianni Giuliano e ogni singolo dipendente di questi Enti per averli distolti dalle loro attività, soprattutto con le problematiche dell’inaugurazione dell’Aurelia Bis. Non commento l’affermazione fatta da un politico che ha enfatizzato e paragonato quella struttura mastodontica alle opere dell’Epoca Romana, perchè da cesellatrice di zolla che sono non mi ritengo all’altezza. Però … se qualcuno mi può erudire di quale progetto fa parte l’impolveramento delle abitazioni sottostanti la cava FANTASMA ve ne sarei grata…
Voglio spiegare un paio di motivi della protesta FANTASMA : quando la scritta che alcuni impolverati ingrati hanno dipinto, da rossa diventerà arancione e la rete bianca diventerà come quella sopracitata (chissa… forse a Marzo…), vorrà dire che il macchinario cattura polvere ARTIGIANALE avrà funzionato. Lo striscione più in alto é distante appena 10 metri dal punto più vicino dove si é escavato in profondità (sst… non lo sà nessuno) e dista ben 3 metri della recinzione di
protezione della "cava che non c’é", terminata il 18 Settembre scorso dopo solo 42 anni. Alle prossime elezioni Regionali e Provinciali non potrò varcare la soglia della cabina elettorale, perchè starò ancora cercando di porre rimedio ai problemi di salute tra un’impolverata e l’altra e visto che verrà usato il metro finora adottato NON CI TENGO AFFATTO A PARTECIPARVI !!!
Giovanna D’Adamo
P.S. Visto che il Comune di Castellaro ha già una cava denominata "ROCCA CROVAIRE" proporrei al Comune di Taggia di affrettarsi a BATTEZZARE la loro, perchè nell’ultimo Consiglio Comunale di Castellaro a cui ho avuto la sfortuna di assistere (28 Settembre 2009) è emerso che si possono trarre molti vantaggi per la comunità dalle eventuali royalty…, il resto non importa.
Riguardo al famoso campionato dei muru de tolla, avrei delle grosse perplessità nel doverne eleggere soltanto uno anche se una mezza idea l’avrei.