IN TRIBUNALE A VENTIMIGLIA |
Cronaca
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Ventimiglia Bordighera e dintorni
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L’imputato è incapace di intendere e di volere: assolto dall’accusa di furto Antonino Iamundo

30 novembre 2009 | 14:29
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L’imputato è incapace di intendere e di volere: assolto dall’accusa di furto Antonino Iamundo

Il giudice ha accolto l’istanza della difesa, sostenuta dall’avvocato Mario Ventimiglia, che ha chiesto di sottoporre l’imputato a una perizia psichiatrica, dalla quale e’ emerso che era incapace di intendere e di volere al momento dei fatti.

Assolto per difetto di imputabilita’ dall’accusa di furto. Si tratta del ventimigliese Antonino Iamundo, comparso stamani davanti al giudice monocratico, Anna Bonsignorio, con l’accusa di furto per aver rubato all’interno di una vettura posteggiata in citta’. Iamundo aveva approfittato del finestrino parzialmente abbassato, per infrangerlo e prelevare una borsetta, senza quasi nulla dentro. Il giudice ha accolto l’istanza della difesa, sostenuta dall’avvocato Mario Ventimiglia, che ha chiesto di sottoporre l’imputato a una perizia psichiatrica, dalla quale e’ emerso che era incapace di intendere e di volere al momento dei fatti. Cosi’ e’ stato assolto.