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In serie C il Cariparma Imperia sconfitto tra le mura amiche dagli spezzini del Ceparana

30 novembre 2009 | 10:05
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In serie C il Cariparma Imperia sconfitto tra le mura amiche dagli spezzini del Ceparana
In serie C il Cariparma Imperia sconfitto tra le mura amiche dagli spezzini del Ceparana
In serie C il Cariparma Imperia sconfitto tra le mura amiche dagli spezzini del Ceparana

Le difficoltà della compagine imperiese sono la ricezione e il muro oltre ad una mancanza di gioco sui centrali, conseguenza della cattiva ricezione

Dopo due vittorie che avevano dato l’illusione di un possibile cambio di rotta per il CARIPARMA IMPERIA, i ragazzi di Gavi tornano a deludere contro il Futura Avis di Ceparana.
L’incontro inizia con la seguente formazione:Bottero, Ciogli, Filiè, Gallo, Laureri, Cossu e Terrizzano (libero).
Subito allunga il passo il Cariparma grazie ad alcuni attacchi spettacolari portandosi sul 4 a 1, ma subito dopo ha un tracollo e il Ceparana si porta sul 4 a 6. Da questo momento il Ceparana allunga la sua corsa dimostrando ottima ricezione oltre a buoni attacchi ed esperti muri chiudendo il set a suo favore sul 17 a 25.
Le difficoltà della compagine imperiese sono la ricezione e il muro oltre ad una mancanza di gioco sui centrali, conseguenza della cattiva ricezione, e tutto questo porta il coach Gavi ad inserire nel secondo set Caprile al posto di Gallo e Pace al posto di Cossu e, durante il set entra anche Arimondo al posto di Bottero. A nulla sono servite le sostituzioni perché il set, fotocopia del primo, si chiude a favore del Ceparana sul 20 a 25.
Nel terzo set torna dall’inizio in campo Bottero, il morale è molto basso ma, con un serie di azioni spettacolari, il Cariparma si porta in vantaggio e riesce chiudere il set con il punteggio di 25 a 21 riacquistando fiducia.
Il quarto set dimostra poco carattere della squadra imperiese evidenziando le forti lacune su quei fondamentali succitati, il coach prova a sostituire Pace con Cossu, tutto questo non riuscirà a fermare il Ceparana che dilaga chiudendo il set e l’incontro con un 16 a 25.
Delusione fra tanti tifosi accorsi al palazzetto dello sport, su tutti Giorgia, fondatrice del gruppo di face book CARIPARMA VOLLEY PRIMAVERA: ritengo che in una squadra (specialmente maschile) la figura dell’allenatore deve essere DOMINANTE: l’allenatore,per quanto valido sia, è quello che ha meno voce in capitolo. Tutti dicono che è molto difficile gestire una squadra di donne, ma io dico che gestire una squadra maschile sia ancora più difficile. TUTTI PROTAGONISTI ( lo dico in generale), a supporto dico che quando vedi che il tuo palleggio ogni 5 palloni alzati è un fallo di doppia ( fortunati perché l’arbitro penso  abbia graziato molte volte) deve essere sostituito, non necessariamente tutta la partita, ma per provare e vedere se la situazione migliora. Poi dico una cosa: tutti nella provincia di Imperia si lamentano perché non ci sono giovani in gamba, e vi posso dire che c’è una crisi allucinante del settore sia maschile che femminile, ma se questi giovani li si lasciano in panchina tutte le partite, mi sapete dire come riusciranno a crescere e migliorare?  Se si vince il merito è di tutti, se si perde la colpa è di tutti; invece penso che questo non succeda Per concludere vorrei dire che questa squadra ha dei gran mezzi per poter fare bene, perché ha dei giocatori validi, anche in panchina, ha delle buone potenzialità, però bisogna partire dall’atteggiamento dentro e fuori dal campo per poter migliorare. Ultima cosa vorrei solo dire che lo spirito che mette in campo ogni partita il capitano, nel bene o nel male, è sempre da ammirare: grande ARI.
Il presidente Pino de Bonis dichiara <<non mi aspettavo una sconfitta di queste dimensioni, la nostra squadra avversaria ha dimostrato di essere forte ma soprattutto ordinata e padrona del campo sfoggiando una buona tecnica , noi, al contrario, tranne pochi episodi, abbiamo dimostrato i nostri limiti attuali che, a parer mio, non appartengono ai singoli componenti della squadra.
Certamente a 6 giornate dall’inizio del campionato, con a disposizione questo gruppo di giocatori, è veramente anacronistico sia il gioco espresso sia la posizione in classifica. La società dovrà con urgenza decidere se e come intervenire affinché si possano realizzare gli obbiettivi che ci si era posti all’inizio della stagione.
La società in settimana analizzerà la situazione per vedere se sarà il caso di continuare così o portare correttivi.  Dobbiamo capire se i singoli componenti sono difettosi oppure se il problema è dovuto dal tipo di guida del veicolo. Una sola cosa è certa, la società ha intenzione di rimuovere chiunque, anche inconsapevolmente, risulti remare contro corrente, non permettendo il raggiungimento dei nostri obbiettivi.