Il moscatello di Taggia presentato al 5° Convegno internazionale di Perugia “I paesaggi del Vino”

I lavori del convegno sono stati guidati dalla Professoressa Lucilia Gregori docente presso l’Università degli Studi di Perugia ed hanno avuto come cornice Villa Fabri, sede umbra della Rete Europea di Ville e Giardini Storici
Il moscatello di Taggia presentato al quinto Convegno internazionale di Perugia “I paesaggi del Vino” dallo storico A. Carassale ed il tecnico E. Mammoliti.
Dopo il successo ottenuto a Taggia durante la presentazione del testo pubblicato dalla Regione Liguria “Moscatello di Taggia – vitigno autoctono delle Valli Argentina Armea”, il Moscatello è stato tra i protagonisti del Convegno internazionale organizzato dal Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Perugia “I paesaggi del Vino”, presentato dallo Storico Alessandro Carassale e dal Tecnico Eros Mammoliti.
I lavori del convegno sono stati guidati dalla Professoressa Lucilia Gregori docente presso l’Università degli Studi di Perugia (nella foto con A. Carassale, E. Mammoliti e Giulia Castello, neo-laureata in geologia presso l’Università di Genova) ed hanno avuto come cornice Villa Fabri, sede umbra della Rete Europea di Ville e Giardini Storici e dell’“Osservatorio per la biodiversità”.
Davanti ad una platea di ricercatori e tecnici i due relatori hanno presentato il Moscatello di Taggia partendo dalla sua storia, attraverso il suo territorio, per concludere con l’illustrazione del progetto di recupero del vitigno e con l’assaggio del vino.
Il pubblico ha accolto con grande interesse il lavoro presentato da Carassale e Mammoliti che ha posto in rilievo il legame di questo vitigno con il suo territorio e la sua storia; terminata la sessione molti ricercatori hanno infatti chiesto ai relatori chiarimenti ed approfondimenti relativi a tutti gli aspetti del rapporto tra il vitigno ed il suo “terroir”.