Il sindaco Scullino, parte lesa al processo per diffamazione contro Ballestra, esaminato dal giudice

21 ottobre 2009 | 12:43
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Il sindaco Scullino, parte lesa al processo per diffamazione contro Ballestra, esaminato dal giudice
Il sindaco Scullino, parte lesa al processo per diffamazione contro Ballestra, esaminato dal giudice
Il sindaco Scullino, parte lesa al processo per diffamazione contro Ballestra, esaminato dal giudice

Il sindaco, esaminato dal giudice monocratico Anna Bonsignorio, ha illustrato le espressioni – contenute nei manifesti (di 50 per 70 centimetri) e nelle lettere affisse, durante un banchetto a Ventimiglia – considerate incriminate.

Il sindaco di Ventimiglia, Gaetano Scullino, si e’ costituito parte civile, stamani, come persone del sindaco e non in rappresentanza della citta’, al processo per diffamazione che vede sul banco degli imputati: Marco Ballestra, 46 anni, di Ventimiglia e Paolo Mantello, 33 anni, originario di Torino, del Comitato cittadino ‘Bevera e dintorni’, accusati di diffamazione in merito all’allestimento di un banchetto, il 18 ottobre del 2008, in via della Repubblica, nel centro cittadino, con in esposizione manifesti e slogan di protesta, il cui contenuto viene considerato lesivo dell’immagine del primo cittadino e della citta’ stessa.

Il sindaco, esaminato dal giudice monocratico Anna Bonsignorio, ha illustrato le espressioni – contenute nei manifesti (di 50 per 70 centimetri) e nelle lettere affisse – incriminate. Nel mirino quelle frasi con le quali si affermerebbe la lottizzazione della citta’ da parte dei due, allora candidati sindaco, Scullino e Pietro Raschiotti; ma si parla anche della malafede in relazione all’utilizzo delle aree dismesse o dismettibili delle ferrovie, del Campasso, a Nervia, e del preteso furto ai danni della citta’ con la costituzione della societa’ patrimoniale Civitas.

Altra affermazione nel mirino, quella in cui si invita il sindaco a ‘vergognarsi’ per la sua azione amministrativa. Per quanto riguarda i danni alla Citta’ di Ventimiglia, la difesa di Scullino sta valutando l’ipotesi di instaurare separato procedimento civile per richiesta danni ‘visto che il Ballestra – afferma Mazzola – si sarebbe reso responsabile di diverse condotte diffamanti nei confronti della citta’ e lesive della immagine di Ventimiglia’.

Altre frasi nel mirino sono: ‘Il cittadino a Ventimiglia costruira’ solo abusivamente? Avanti con il voto di scambio… La legalita’ fara’ un altro passo indietro…’. All’attenzione degli inquirenti ci sono anche altre frasi, una delle quali apostrofa Scullino – accusato di ‘crimini ambientali’ – come ‘Cavaliere dell’Apocalisse’.