E’ partita da Sanremo l’indagine su usura, estorsione e riciclaggio

I finanzieri di Sanremo, coordinati dal tenente Arianna Rovetto, assieme ai loro colleghi di Pavia, hanno eseguito 18 perquisizioni nelle abitazioni e negli studi dei 12 indagati e sequestrato 5 lussuose auto d’epoca
L’acquisto di auto d’epoca e altri beni di lusso era il metodo per “ripulire” il denaro prestato a un tasso del 120% annuo, ma anche il mezzo per estorcere ulteriori somme alle vittime, costrette a ricomprare le costose vetture pagandole il doppio rispetto a quanto incassato vendendole. Parte da Sanremo l’indagine che ha portato ad indagare 12 persone per reati che vanno dall’usura all’estorsione e al riciclaggio, commessi tra il ponente ligure, Montecarlo e la provincia di Pavia. I finanzieri di Sanremo, coordinati dal tenente Arianna Rovetto, assieme ai loro colleghi di Pavia, hanno eseguito 18 perquisizioni nelle abitazioni e negli studi dei 12 indagati e sequestrato 5 lussuose auto d’epoca.