Sequestrato skimmer per clonare carte di credito al Banco di San Giorgio, è il secondo in 10 giorni

I carabinieri spiegano che i malfattori che installano gli apparati skimmer, devono, poi, fisicamente recuperare la ‘macchinetta’ con all’interno il prezioso bottino tecnologico.
Uno skimmer, il secondo in dieci giorni e’ stato sequestrato dai carabinieri della stazione di Taggia, presso lo sportello bancomat del Banco di San Giorgio, in via Boselli. Lo skimmer e’ un’apparecchiatura idonea a clonare la banda magnetica presente all’interno delle carte di debito e di credito che, poi, viene riprodotta su un supporto vergine utilizzato in modo illegale. I carabinieri spiegano che i malfattori che installano questi apparati, devono, poi, fisicamente recuperarli per entrare in possesso del bottino tecnologico.
In questo caso, ai malviventi e’ andata male e decine di codici sono stati risparmiati. Il fatto stesso che i militari abbiano rinvenuto e sequestrato l’apparecchio, infatti, dovrebbe limitare le possibilita’ di utilizzo dei dati delle carte da parte dei malfattori, ma l’invito a chiunque abbia fatto dei prelievi, presso il bancomat ‘incriminato’ e’ di controllare costantemente il proprio estratto conto, al fine di segnalare e bloccare qualunque tentativo di frode.