Se non ti abbronzi, per colpa del meteo, durante le vacanze in Costa Azzurra ti rimborsano

“ Soddisfatti e rimborsati”: applicando questo slogan trito e ritrito la filiale francese del gruppo assicurativo internazionale Aon, che dalla prossima stagione calcistica sponsorizzerà i campioni inglesi del Manchester United, al  fine di procacciarsi sempre nuovi clienti, il che in tempi di crisi è cosa ardua, ha inventato l’assicurazione sul maltempo. In poche parole a chi stipula un’ assicurazione con il gruppo internazionale prima di recarsi in vacanza, verrà rimborsata parte delle spese nel caso in cui, a causa delle avverse condizioni meteorologhe, non sarà possibile abbronzarsi e spaparanzarsi al sole a dovere. Sinora parecchi dei vacanzieri diretti in Costa Azzurra si sono avvalsi di questa facoltà, ripresa tra l’altro quest’anno da due compagnie di viaggi francesi, la FranceLoc e “ Pierre et Vacances”.  In poche parole il cliente che, almeno due settimane prima della partenza per il soggiorno, intenderà scegliere il pacchetto vacanze offerto da uno di questi gruppi, in caso di piogge persistenti nell’arco di quattro giornate in una settimana, calcolate tra le otto di mattina e le otto di sera, si vedrà rimborsata automaticamente una somma di 400 Euro. Vi sono però delle precise condizioni cui il vacanziere deve sottostare: innanzitutto dovrà scegliere un residence od un campeggio di proprietà della compagnia FranceLoc e poi non potrà allontanarsi troppo dal luogo prescelto, durante l’arco della giornata. In poche parole se un turista, soggiornante al residence FranceLoc di Isola 2000, ogni giorno si reca a visitare regioni abbastanza lontane da questa località come potrebbero essere la Provenza od il Luberon e qui incontra brutto tempo mentre sulle Alpi Marittime splende il sole non potrà in alcun modo invocare la clausola di salvaguardia. Ancora più vantaggiose le condizioni offerte da “ Pierre et Vacances” compagnia che assicura il rimborso qualora il sole non compaia, o meglio manchi per meno di due ore a giornata, almeno per tre giorni la settimana. Il rimborso è però limitato a 150 Euro. Le due compagnie di viaggi si dicono sicure del successo della loro iniziativa, che ad onore del vero ha incontrato il favore dei francesi, anche se molti meteorologi si chiedono come sia possibile parlare di serie previsioni, basate sui dati di Meteo- France, quando queste sono fatte due settimane prima del periodo considerato mentre è cosa risaputa che una vera sicurezza meteorologica può essere garantita con solo quarantott’ore di anticipo. Il messaggio comunque trasmesso ai vacanzieri transalpini con questa campagna vuole essere di un’estrema attenzione nei confronti dei diritti del turista mentre a pochi chilometri di distanza, nell’italianissima Riviera dei Fiori, tra ordinanze sindacali cervellotiche in materia di sicurezza, inesistenza di spiagge libere degne di questo nome, mancanza di pulizia ed igiene sugli arenili, prezzi eccessivi rispetto ai servizi erogati, sembra che l’ospite sia solamente un intruso da cacciare od uno sprovveduto da spennare.   

Sergio Bagnoli