“Rock in the Casbah”, questa sera salgono sul palco Deian e i Sidera Ves



Dopo il brillante esito della prime due serate, questa sera è previsto il terzo atto di “Rock in The Casbah”
Dopo il brillante esito delle prime due serate ecco il terzo atto di Rock in The Casbah.
Venerdì 07 Agosto, dalle 21:30 nell’Anfiteatro di San Costanzo arriva l’esibizione del "fronte" torinese: apre Deian, originale solista lontano dallo stile del cantautorato italiano più classico: arrangiamenti musicali dal folk al rock, dal jazz alla psichedelìa per un vero personaggio da palco…. A seguire toccherà ai Sidera Ves: dal rock all’industrial di gruppi quali Nine Inch Nails e Vex-Red e allo stoner-noise dei Kyuss.
A precedere il programma dal vivo vi saranno, come nelle precedenti serate, gli interventi del deejay Radiomandrake e le immagini proiettate da Danilo Bestagno – Zero Academy.
Sabato 8 Agosto, infine, l’evento clou della kermesse, giunta quest’anno al proprio decennale: il super concerto dei Casino Royale. Il servizio bar è garantito dall’Aighesé.
DEIAN
Deian, seguito dall’immancabile clan de Lorsoglabro, è un cantautore sui generis, personalità realmente borderline più che personaggio precotto nella cucina del music businness. Personalità obliqua, visionaria ma vera, a metà fra l’indecisione di essere postfolk, la certezza di vivere un universo surreale e la praticità iperrealista di sopravvivere in città. Le sue canzoni, lontane dallo stile cantautorale italiano, esplorano un mondo interiore fatto di visioni oniriche, sensazioni ed esperienze filtrate da una sensibilità atipica. L’arrangiamento musicale è molto vario e trasversale (folk, rock, jazz, psichedelia), tanto che Deian e i suoi, coniando un nuovo orribile aggettivo, parlano direttamente di musica “orsoglabrica”.
Il 9 luglio scorso Deian ha avuto l’onore di aprire all’esibizione niente meno che di Nick Cave durante il Festival Traffic di Torino.
SIDERA VES
Enrico (chitarra e voce), Francesca (basso), Gillo (batteria), e Fede (synth e chitarra) cominciano il loro viaggio sonoro nell’estate del 2008.
Enrico e Francesca danno già vita al progetto nel 2007 ma è solo con l’arrivo di Gillo e successivamente di Fede (compagno di Enrico nell’ex band MooG) che la band arriva ad essere completa.
I ragazzi si esibiscono dal vivo per cinque volte nell’arco di un mese e subito incidono le quindici songs che vanno a comporre il loro omonimo primo album, autoprodotto al Sidera studio.
Durante i loro concerti i Sidera Ves propongono dunque canzoni originali (con testi profondamente legati alla realtà che ci circonda) alternate a improvvisazioni strumentali ma soprattutto offrono tanta energia e intensità, nonché grande capacità di coinvolgere il pubblico.
I Sidera Ves dimostrano personalità, soprattutto nel giocare con il proprio suono, sconvolgendolo, senza seguire mai una strada lineare, con divagazioni che vanno dall’industrial di Nine Inch Nails e Vex Red allo stoner-noise dei Kyuss.
La band, che è tuttora al lavoro su nuovi pezzi si toglierà anche la soddisfazione nel mese di Luglio di rappresentare la propria regione all’Italia Wave Festival, condividendo il palco con nomi importanti della scena alternative mondiale. Sarà una grande occasione per i ragazzi che potrebbe anche trasformarsi per loro in un vero e proprio trampolino di lancio.