Il caso dell’auto tuning Arma di Taggia: Gianni Calvi risponde alla dura lettera del dottor Topino

31 agosto 2009 | 20:18
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Il caso dell’auto tuning Arma di Taggia: Gianni Calvi risponde alla dura lettera del dottor Topino

“La sua risposta voleva forse essere sarcastica, si è rivelata solo gretta e volutamente offensiva. Trovo di cattivo gusto firmarsi con il titolo accademico al di fuori dell’area professionale in cui si opera…”.

Dott. Topino,

la sua risposta voleva forse essere sarcastica, si è rivelata solo gretta e volutamente offensiva. Trovo di cattivo gusto firmarsi con il titolo accademico al di fuori dell’area professionale in cui si opera o allorquando ci si intrattiene su materia trattata per competenza o funzione. Ho anch’io un titolo di studio ed in più un’onorificenza che non rivelo al di fuori delle sedi o dei contesti idonei.
Quanto agli effluvi maleodoranti ed i rumori molesti, mi creda, non li gradisco affatto, anzi cerco in tutti i modi di evitarli. Speculare comportamento pongo in essere nel cercare di evitare le persone pedanti, maleducate e inutilmente lamentose che però, per il mio senso civico e la paziente Cristianità sopporto. Non replicherò oltre e cordialmente la saluto esortandola ad essere più tollerante anche verso chi per diletto un giorno all’anno si diverte con un’auto taroccata.