La rotonda in zona Foce torna a far parlare di se

31 maggio 2009 | 06:34
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La rotonda in zona Foce torna a far parlare di se

La variante urbanistica sarà trasmessa alla Provincia, che ha 90 giorni di tempo per pronunciarsi

E’ considerata una sorta di «toccasana» per la caotica viabilità nel rione Foce, ma da anni il Comune continua a incontrare ostacoli per la realizzazione della rotatoria all’incrocio fra corso Matuzia e corso degli Inglesi. A erigerli è sempre la Oil Italia, proprietaria del distributore di carburanti (ma non dell’area occupata) che dovrebbe essere eliminato per far posto alla rotonda, dal costo preventivato di 750 mila euro. Ci ha provato anche questa volta, presentando una doppia proposta per conservare in qualche modo l’impianto, ma a Palazzo Bellevue l’hanno respinta. Il nuovo capitolo di questa interminabile vicenda, fatta di carte bollate e cronici ritardi, è la conseguenza delle osservazioni alla variante urbanistica adottata quattro mesi fa dal commissario straordinario Umberto Calandrella, per sbloccare la situazione dopo il naufragio del tentativo di accordo bonario portato avanti dall’ex giunta Borea. Sembrava che ci fossero tutti i presupposti per arrivare al trasferimento del distributore in un’area individuata lungo via Padre Semeria, ma con la caduta dell’Amministrazione la pratica si è nuovamente arenata.