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Il discorso di Valeria Rainisio in occasione della presentazione della lista “Con Imperia”

13 maggio 2009 | 06:42
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Il discorso di Valeria Rainisio in occasione della presentazione della lista “Con Imperia”
Il discorso di Valeria Rainisio in occasione della presentazione della lista “Con Imperia”
Il discorso di Valeria Rainisio in occasione della presentazione della lista “Con Imperia”

“Ci siamo concentrati sul sociale, sull’ambiente, sui giovani e sulla cultura. Vogliamo la riqualificazione dei centri storici, da Porto Maurizio alle frazioni, completamente dimenticati dall’amministrazione uscente”

Buonasera a tutti,
sono Valeria Rainisio e parlo a nome della lista civica Con IMPERIA che appoggia  il nostro candidato sindaco Paolo Verda.
La nostra lista è composta da 30 persone di diverse età e professioni, prevalentemente giovani  e volti nuovi che intendono impegnarsi per cambiare le cose che non vanno bene nella nostra città, che come tutti ben sappiamo non sono poche.
Noi abbiamo sottoscritto il programma della coalizione, ma non vogliamo essere solo una lista di appoggio, per questo abbiamo cercato di focalizzare i nostri obiettivi in 4 direttrici principali, che consideriamo necessarie per poter vivere bene la nostra città, perché non sia la città di pochi che è ora , ma diventi la città di tutti.
Ci siamo concentrati sul sociale, sull’ambiente, sui giovani e sulla cultura.
Vogliamo la riqualificazione dei centri storici, da Porto Maurizio alle frazioni, completamente dimenticati dall’amministrazione uscente, che ha concentrato tutti i suoi atti nella costruzione del Porto.
Noi non vogliamo, come spesso i nostri avversari del PDL ci accusano, fare la  solita polemica contro il nuovo porto, ma vogliamo che oltre a questo, ci sia dell’altro, che non sia una mera speculazione edilizia fine a se stessa e che vengano salvaguardate le professioni di chi sul porto ci vive, come i pescatori e portuali.
Vogliamo che il nuovo porto crei ricchezza  a tutta la città, non solo a qualcuno.
Vogliamo che sia una porta aperta sul nostro territorio, sulla città e sull’entroterra che va maggiormente valorizzato, puntando sull’agroalimentare e sull’agricoltura, parti integranti della storia di Imperia.
E questo, crediamo sia possibile valorizzando il patrimonio, la cultura e l’educazione, quindi i giovani, che sono pochi, ma se andiamo avanti così saranno sempre meno e continueranno a lasciare Imperia per realizzarsi altrove.   
I giovani non devono stare tranquilli, come mi ha suggerito qualche giorno fa sul Secolo XIX l’Assessore Baudena, devono essere una risorsa , non vivere passivamente la città, ma vanno coinvolti e interpellati se vogliamo avere un futuro.
Insieme agli altri cittadini devono essere i protagonisti della città, per questo crediamo sia utile creare spazi di aggregazione pubblici e al servizio della gente.
Il Cavour, la biblioteca, l’università, il palazzetto dello sport non possono essere solo tagli di nastri, ma devono essere da subito sfruttati per creare eventi di un certo livello, che facciano presa sulle persone e che abbiano un filo conduttore che diventi il simbolo di riconoscimento della  nostra città anche fuori, solo così Imperia può uscire dalla sua sonnolenza provinciale e farsi conoscere meglio dai turisti e dagli imperiesi stessi.
Altra questione di primaria importanza è l’ambiente e con esso la salvaguardia del territorio.
Guarda caso il candidato sindaco del centro-destra è assessore all’ambiente e ha portato Imperia in una situazione di arretratezza rispetto alle altre province della regione. Vedi la questione del depuratore, la discarica Ponticelli e la mancata raccolta differenziata.
È ormai necessario puntare sulle energie alternative, come il fotovoltaico e il minieolico, che potrebbero facilmente sfruttare due grandi risorse gratuite della nostra terra : il sole ed il vento senza pensare a centrali nucleari, come qualcuno paventa.
Ci vogliono nuove politiche di raccolta e smaltimento rifiuti, bisogna creare una coscienza ecologica nelle persone, fare formazione ed educazione relativamente al rispetto e alla salvaguardia del nostro bellissimo territorio partendo dalla pubblica amministrazione per arrivare alle scuole e ai privati cittadini.
Per concludere, noi intendiamo mettere tutto il nostro impegno in quest’avventura perché crediamo fermamente che questa coalizione eterogenea, perché così è giusto che sia in uno stato di democrazia, rappresenti l’entusiasmo e la speranza di cambiare le cose e possa farci sentire orgogliosi di vivere nella nostra città.
Grazie e buon lavoro a tutti.
Valeria Rainisio