Dall’hotel Nazionale di Sanremo Scajola non conferma candidature di Zoccarato e Strescino /FOTO






Il ministro parla anche del Nucleare: ‘Una centrale nucleare in Liguria? Non so se la nostra regione ha le caratteristiche morfologiche necessarie, ma io me lo augurerei, perche’ una centrale nucleare porta benessere e ricchezza…”.
‘Funzioni e Attivita’ di un Ministro della Repubblica Italiana’ e’ il titolo della decima e ultima lezione del primo corso di formazione politica del Pdl, che questa sera ha visto salire in cattedra, all’Hotel Nazionale di Sanremo, il ministro dello Sviluppo economico, Claudio Scajola. Un po’ contro le aspettative di tutti, l’onorevole di Forza Italia-Pdl non ha confermato le voci che parlano di una candidatura a sindaco dell’imprenditore Maurizio Zoccarato a Sanremo e dell’attuale vicesindaco, Paolo Strescino a Imperia, Comunicazione che sembra essere posticipata, a domani, all’Hotel Chico di Varazze, dove si riuniranno gli Stati Generali del Pdl.
‘Non e’ che la politica abbia molto consenso nell’opinione pubblica – ha affermato Scajola – perche’ piena di cattivi esempi. Noi, invece, abbiamo bisogno di buoni esempi, perche’ la politica di questi ultimi anni ha dato esempi molto negativi di frammentazione, di rotture e di non coerenze. Mi pare che questo governo, in questi nove mesi, abbia fatto bene all’Italia anche da questo punto di vista, perche’ ha dimostrato coerenza di comportamenti e compattezza. Questa scuola, realizzata qui a Sanremo e’ un modo per avvicinare le persone alla buona politica, parlando di cosa significa essere impegnati nelle istituzioni. I partiti hanno il compito di costruire una classe dirigente e una buona politica e’ quella che riesce a presentare nuove personalita’.
‘Una centrale nucleare in Liguria? Non so se la nostra regione ha le caratteristiche morfologiche necessarie, ma io me lo augurerei, perche’ una centrale nucleare porta benessere e ricchezza e fa pagare meno la bolletta elettrica ai cittadini’. Dall’Hotel Nazionale di Sanremo, Scajola ha parlato anche di Nucleare .
‘Noi dobbiamo coniugare l’esigenza di difendere l’ambiente, di non proseguire con il grande inquinamento atmosferico dell’anidride carbonica, ma abbiamo bisogno contestualmente di energia. Pensate che da qui, al 2050, il consumo di energia si moltiplichera’ per due volte e mezzo. Senza energia non c’e’ progresso e allora dobbiamo dare energia alle nostre popolazioni, alle imprese e ai cittadini, senza distruggere il globo. Per fare questo, una componente essenziale del mix energetico, e’ il nucleare, cosi’ come le fonti rinnovabili. Dobbiamo avere un equilibrio delle fonti che salvaguardi l’ambiente e che permetta soprattutto ai cittadini di pagare l’energia di meno rispetto a quello che oggi la pagano in Italia, che e’ il 30 per cento in piu’ della media europea’.