Proseguono le indagini dei Carabinieri sulla bomba al “Betise”,ora intervengono anche i Ris di Parma

4 febbraio 2008 | 08:12
Share0
Proseguono le indagini dei Carabinieri sulla bomba al “Betise”,ora intervengono anche i Ris di Parma

Sulla lattina di Fanta usata come contenitore sarebbero rimaste delle impronte digitali, fatto che potrebbe consentire di scoprire l’identità dell’attentatore

La bomba non esplosa mercoledì notte dentro la discoteca "Betise" di Ospedaletti secondo le intenzioni di chi l’ha lanciata avrebbe dovuto rendere impossibile l’apertura del locale notturno per l’happening consueto del giovedì sera. I Carabinieri di Bordighera stanno ora cercando di risalire ai protagonisti di questo atto criminoso e per questo motivo hanno convocato per domattina gli specialisti del Ris di Parma che analizzeranno l’esplosivo. La bomba è stata confezionata, usando probabilmente una miscela di polvere pirica con "gelatina da cava". Sulla lattina di Fanta usata come contenitore sarebbero rimaste delle impronte digitali, fatto che potrebbe consentire di scoprire l'identità dell'attentatore.