La settimana di “Educazione alla convivenza civile” alle scuole medie di Baragallo a Sanremo

“Le lezioni curriculari – spiega la professoressa Antonella Squillaci – verranno sospese e gli alunni affronteranno tematiche diverse, alle quali sono stati preparati durante questi mesi.”
Si svolge da domani (lunedì 4) fino a sabato 9 febbraio, presso la scuola Media Dante Alighieri, plesso Baragallo la ormai storica settimana di "Educazione alla Convivenza Civile", così chiamata per le diverse tematiche affrontate in tutte le classi.
"Le lezioni curriculari – spiega la professoressa Antonella Squillaci – verranno sospese e gli alunni affronteranno tematiche diverse, alle quali sono stati preparati durante questi mesi. Si è voluto dare importanza quest'anno, oltre agli argomenti classici che riguardano l'educazione alla salute, in modo particolare a due importanti temi di attualità, l'educazione ambientale per le classi prime e seconde e l'educazione interculturale per le classi terze, in occasione dell'Anno Europeo per il dialogo interculturale, proclamato dall'Unione eruropea per il 2008".
I ragazzi incontreranno esperti di Associazioni, non solo locali, quali il Centro
Astalli di Roma per i rifugiati politici, la Caritas DIocesana, il Granello di
Senape, l'A.I.FO., L'Associazione "Music for Peace"di Genova per il progetto
Solidarbus, gli educatori dell'Ancora per tutte le tematiche legate all'affettività
e al disagio giovanile, la Lega Tumori e l'A.I.A.B per l'alimentazione, biologi e
vetererinari, che accompagneranno gli alunni in percorsi differenziati per le
diverse classi e li aiuteranno a riflettere sui propri comportamenti, sull'ambiente
circostante, sulle cause di alcuni cambiamenti sociali e climatici.
L'obiettivo della Settimana, che non esaurisce le diverse iniziative portate avanti
dalla scuola, in merito all'Educazione alla salute, è quello di un coinvolgimento
maggiore di alunni e famiglie, nell'affrontare temi legati al benessere dei ragazzi
rispetto a se stessi, all'ambiente in cui vivono e al rapporto con gli altri, siano
essi coetanei, adulti, concittadini o stranieri.
Durante questa settimana la scuola diventa un laboratorio di idee, esperienze,
condivisione e accoglienza, iniziativa che, come si evince dai quetionari compilati
da famiglie e alunni a fine anno scolastico, incontra un grande apprezzamento da
parte di genitori e ragazzi.