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La Corte d’Appello di Genova assolve Gianni “il Bello” dall’accusa di violenza sessuale

6 febbraio 2008 | 08:23
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La Corte d’Appello di Genova assolve Gianni “il Bello” dall’accusa di violenza sessuale

Il sanremese era stato denunciato da una 34enne della città dei fiori che lavorava in un’agenzia immobiliare

Il sanremese Gianni Lamendola, 64 anni, noto come “Gianni il bello”, era rimasto
coinvolto in una nuova inchiesta in seguito alla denuncia presentata da una 34enne della città dei fiori che lavorava in un’agenzia immobiliare. I fatti risalivano al gennaio 2003, quando Lamendola, decise di mettere in vendita un appartamento di sua proprietà. I due si incontrarono nell’alloggio messo sul mercato e nell’occasione,
stando alle accuse della donna, Lamendola avrebbe fatto delle pesanti avances sessuali. Nel gennaio 2005 fu condannato a un anno e 10 mesi per violenza sessuale e calunnia. Ora, a distanza di tre anni dal processo, la Corte d’Appello di Genova lo ha assolto perchè il fatto non sussiste.