Incassi del Casino’ in picchiata: Snalc, “L’offerta di slot va aumentata e riorganizzata”

"L'aumento del 10,79% degli introiti dei giochi tradizionali ed americani, registrato nel mese di gennaio rispetto allo stesso mese del 2007 in un quadro di normali politiche gestionali, indica le grandi potenzialità di crescita di tali giochi", a sottolinearlo e' il presidente del sindacato Snalc del Casino' di Sanremo, Lorenzo Semeria.

"La diminuzione degli introiti delle slot machines del 17,72% – aggiunge Semeria – riconducibile solo in parte alla legge che ha introdotto l'obbligo di registrazione anche per i clienti delle slot machines, evidenzia anche la non prontezza del management della Casino S.p.A. ad adottare tempestivamente iniziative e misure efficaci volte cogliere le opportunità e ad eliminare o contrastare gli effetti negativi che possono derivare da cambiamenti legislativi o di mercato".

"L'offerta di slot va aumentata e riorganizzata. Occorre offrire una ampia e sempre nuova gamma di modelli delle migliori marche, minimi e massimi di giocata che soddisfino la domanda delle diverse fasce di clientela, jackpots che cadano frequentemente, jackpots che possano raggiungere cifre elevate dal forte richiamo sulla clientela. Occorre inoltre informatizzare tutti i processi e migliorare i servizi alla clientela".

"E' necessaria una riconsiderazione complessiva delle modalità di accesso alle sale da gioco. Al momento della registrazione al cliente dovrebbe essere rilasciata una tessera nominativa con la quale poter accedere sempre alle sale da gioco. L'ingresso alle sale da gioco, a nostro avviso, dovrebbe essere gratuito.
I cambiamenti legislativi e le difficoltà che attraversa l'economia non possono essere utilizzati come scusante per la mancata crescita delle attività della casa da gioco. La crescita è possibile ma occorre un progetto coerente ed un impegno conseguente del management della Casino S.p.A".