Il poeta Vincenzo Jacono ricordato alla Biblioteca di Ospedaletti

15 febbraio 2008 | 16:37
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Il poeta Vincenzo Jacono ricordato alla Biblioteca di Ospedaletti

Sabato 16 febbraio secondo appuntamento a cura del Centro “Stan Kenton”

Sabato 16 febbraio si terrà il secondo incontro “con la cultura musicale del nostro territorio” promosso dall’Assessorato alla Cultura di Ospedaletti in collaborazione con il Centro Studi “Stan Kenton” di Sanremo.
Dopo l’avvincente conferenza multimediale tenuta dal professor Gian Luigi Panattori lo scorso sabato, questa volta sarà di scena la poesia e la canzone dialettale con un Omaggio a Vincenzo Jàcono, il poeta ospedalettese considerato anche una delle voci più autorevoli del dialetto sanremasco.
A rievocare il poeta vernacolare ed insieme presentare una carrellata sugli altri autori locali saranno i “Nipoti d’Arte”, complessino composto dai discendenti di alcuni celebri menestrelli, ed in particolare Franco D’Imporzano che, oltre ad essere poeta e paroliere lui stesso, è un grande conoscitore della cultura dialettale e dei suoi più alti cantori.
Gli interventi musicali riveleranno una insospettata vena “cantautorale” presente anche in seno al repertorio dialettale, una maniera più ricercata, intimista e talvolta colta di scrivere canzoni. Ne sono stati autori, a partire dagli anni ’30 Carlo Alberto, Vincenzo Jàcono, Nino Rolleri per arrivare ad anni più recenti con Demo Bruzzone, Orlando Semiglia e Silvano Pizzorno.
Queste canzoni sono raccolte nel “Canzoniere Sanremasco d’Autore”, una pubblicazione curata da Freddy Colt e da Silvio Ripamonti per la  “Mellophonium Broadsides”, realizzata con il duplice patrocinio del Circolo Ligustico e della Famija Sanremacsa. In quest’occasione la pubblicazione verrà presentata ufficialmente dagli autori, mentre ai “Nipoti d’arte” spetterà il compito di far rivivere queste canzoni, di cui alcune praticamente mai udite.
Saranno di scena: Franco D’Imporzano (fine dicitore), Freddy Colt (mandolino e pianoforte), Adriano Ghirardo (chitarra), Massimo Marossa (pianoforte e kazoo), Carletto Ormea (fisarmonica).
L’appuntamento è alle ore 16.30 presso la Biblioteca “Gabriele D’Annunzio”.