Condannati a 3 anni gli autori della tentata rapina alla villa di corso Montecarlo, a Ventimiglia

Il gup del tribunale di Sanremo Eduardo Bracco ha condannato nelle forme del rito abbreviato, a 3 anni di reclusione, pena da scontare in carcere: Francesco Cherchi, 40 anni, di Sanremo e Mirsad Gunic, bosniaco, suo coetaneo, accusati della tentata rapina messa a segno, il 25 settembre scorso, a una villa di corso Montecarlo, a Ventimiglia (appartenente a un imprenditore torinese), in cui aggredirono il custode, un immigrato romeno di 35 anni, che rimase ferito nel tentativo di frapporsi alla loro fuga.

Il giudice, che ha comminato ai due imputati anche un'ammenda di 1.000 euro ciascuno, ha rigettato la richiesta della difesa di derubricare il reato in tentato furto. Il magistrato, infatti, ha tenuto conto dell'aggressione al custode che venne spintonato e fatto cadere a terra.

Secondo la ricostruzione dei carabinieri, dopo aver fatto razzia di apparecchi elettronici, preziosi e altri oggetti di valore, i due malviventi si imbatterono nel custode. Per nulla intenzionati ad arrendersi, i due abbandonarono la refurtiva e malgrado il tentativo dell'addetto alla sicurezza di impedire loro la fuga, riuscirono a dileguarsi. I due malviventi vennero individuati in un negozio del centro storico di Ventimiglia.