Presentato a Ospedaletti l’ultimo libro di Flavio Oreglio: Non e’ stato facile cadere cosi’ in basso

6 gennaio 2008 | 09:02
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Presentato a Ospedaletti l’ultimo libro di Flavio Oreglio: Non e’ stato facile cadere cosi’ in basso
Presentato a Ospedaletti l’ultimo libro di Flavio Oreglio: Non e’ stato facile cadere cosi’ in basso
Presentato a Ospedaletti l’ultimo libro di Flavio Oreglio: Non e’ stato facile cadere cosi’ in basso
Presentato a Ospedaletti l’ultimo libro di Flavio Oreglio: Non e’ stato facile cadere cosi’ in basso
Presentato a Ospedaletti l’ultimo libro di Flavio Oreglio: Non e’ stato facile cadere cosi’ in basso
Presentato a Ospedaletti l’ultimo libro di Flavio Oreglio: Non e’ stato facile cadere cosi’ in basso

Numerose anche le domande del pubblico che hanno consentito di apprezzare l’umorismo e l’improvvisazione dell’artista insieme a momenti di riflessione sulla quotidianità dei nostri tempi.

Incontro eccezionale ed esclusivo per un inizio d'anno 2008 all'insegna dell'ironia e della comicità intelligente quello organizzato dal Comune di Ospedaletti ed in particolare dall'Assessore alla Cultura Rudy Balbo in collaborazione con la libreria Casella di Ventimiglia.

In una sala del consiglio gremita e con molte persone rimaste in piedi è stato presentato l ultimo libro di Flavio Oreglio, edito da Bompiani, "Non è stato facile cadere così in basso", il seguito ideale del precedente "Siamo una massa di ignoranti. Parliamone", che così tanto successo ha riscosso alla sua pubblicazione lo scorso anno. Ad intervistare ed interagire con l'artista milanese, premiato la scorsa estate, in occasione del festival della Red Century, proprio quale "amico di Ospedaletti", il giornalista Giovanni Choukhadarian e il libraio Diego Marangon.

Numerose anche le domande del pubblico che hanno consentito di apprezzare l'umorismo e l'improvvisazione dell'artista insieme a momenti di riflessione sulla quotidianità dei nostri tempi. Dopo un'ora e trenta minuti di divertimento e suggestioni letterarie si è formata una lunga coda per le dediche catartiche come nello stile del'autore ed è seguito l'aperitivo offerto dall'Amministrazione Comunale, che ha così iniziato nel migliore dei modi il 2008.