La frana di via Galilei, Villa Citera inagibile: Bvc Sanremo trova “asilo” a Ospedaletti

“Abbiamo già ripreso gli allenamenti nelle palestre scolastiche, purtroppo sottodimensionate per la pallacanestro, e ottenuto la disponibilità per le partite dal Bc Ospedaletti. Certo il disagio per i nostri ragazzi è notevole”.
La frana di Via Galilei, che ha provocato la chiusura della palestra Villa Citera, ha messo in ginocchio la storica società di pallacanestro Bvc Sanremo, quest’anno targata Casinò. Ma, piangere sul latte versato è inutile e la dinamica società del presidente Rasà si è messa in moto per trovare soluzioni alternative, che permettano la continuazione dell’attività, seppure tra mille difficoltà e costi aggiuntivi di gestione. Il tutto sperando che la palestra Villa Citera – che pare non aver subito danni – sia riaperta al più presto. Sarebbe, infatti, incomprensibile ai più, se una struttura agibile restasse chiusa.
“La speranza è l’ultima a morire e noi dobbiamo guardare avanti, avendo piena fiducia nelle autorità competenti – dice il professor Salvatore Rasà, presidente del sodalizio -. Abbiamo già ripreso gli allenamenti nelle palestre scolastiche, purtroppo sottodimensionate per la pallacanestro, e ottenuto la disponibilità per le partite dal Bc Ospedaletti, che ringraziamo pubblicamente. Certo il disagio per i nostri ragazzi è notevole e anche per le nostre casse si prospettano sensibili costi aggiuntivi. Auspichiamo quindi la rapida riapertura di Villa Citera e una richiesta ufficiale da parte del Comune di Sanremo ai Sindaci delle località limitrofe, tendente ad ottenere la disponibilità delle palestre senza intoppi burocratici”.